Entra nel vivo la raccolta firme lanciata dalla Cgil nazionale per migliorare le leggi sul lavoro
Per il lavoro ci metto la firma: sette banchetti in provincia nel weekend
Domani appuntamento al mercato di Lecce, domenica ad Alezio, Castrignano, Cursi, Maglie, Nardò e Nociglia. Nel Salento macchina ben avviata: già superata la soglia delle 2mila firme
Lecce, 16 maggio 2024 – Il lavoro in Italia è troppo precario e i salari sono troppo bassi. Tre persone al giorno muoiono lavorando. Per realizzare il massimo profitto possibile appalti, subappalti, finte cooperative, esternalizzazioni di attività sono diventati normali modelli organizzativi di ogni azienda privata e pubblica. Ecco il frutto di vent’anni di leggi sbagliate: un netto peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro delle persone che per vivere devono lavorare.
Gli obiettivi. Il lavoro deve essere tutelato perché è un diritto costituzionale. Deve essere sicuro perché di lavoro si deve vivere e non morire. Deve essere dignitoso e perciò ben retribuito. Deve essere stabile perché la precarietà è una perdita di libertà. Sono questi gli obiettivi dei quattro quesiti referendari per i quali è partita la raccolta firme a livello nazionale. In provincia di Lecce è stata già superata la soglia delle 2mila firme raccolte.
Il calendario per cambiare. Chi vuole davvero cambiare il mondo del lavoro ora può farlo, a partire dall’abrogazione di leggi che lo rendono insicuro, precario, poco dignitoso e non tutelato. Ecco dove è possibile firmare per poter dare la parola ai cittadini al referendum del 2025:
– Venerdì 17 maggio
o a Lecce, all’ingresso del mercato bisettimanale da Via Bari, dalle 8.30 alle 11.30;
– Domenica 19 maggio
o a Cursi, in piazza Pio XII (dalle 09.30 alle 12.30);
o Castrignano de’ Greci in via Vittorio Emanuele II (vicino al Palazzo De Gualtieris, dalle 10 alle 12);
o Nociglia, Villa Comunale (in caso di pioggia sotto i portici del Palazzo Baronale), dalle 9 alle 12;
o Alezio, piazza Matteotti, dalle 9.30 alle 12.30;
o Nardò, Largo Osanna dalle 17 alle 20;
o Maglie, via De Donno 15, dalle 10 alle 12.30 (in collaborazione con l’associazione Arci Biblioteca di Sarajevo.
Per ulteriori informazioni e per firmare online è possibile cliccare su cgil.it/referendum.