CARMELO BENE. C’ERA UNA VOLTA UN GENIO
Venerdì 15 marzo 2024, alla Biblioteca Bernardini a Lecce
la presentazione della piattaforma digitale dell’Archivio Carmelo Bene
e del progetto editoriale “Da questo altrove, Carmelo Bene e il Sud del Sud dei Santi. Una cartografia”.
Venerdì 15 marzo 2024, alle ore 18.00, alla Biblioteca Bernardini (ex Convitto Palmieri) a Lecce si terrà la presentazione della piattaforma digitale dell’Archivio Carmelo Bene e del progetto editoriale “Da questo altrove, Carmelo Bene e il Sud del Sud dei Santi. Una cartografia” edito, a cura di Simone Giorgino, da Kurumuny.
Entrambe le attività sono state finanziate attraverso il progetto “C’era una volta un genio” vincitore dell’avviso pubblico Fondo Cultura 2021 del Ministero della Cultura.L’incontro permetterà di far conoscere le azioni svolte con il fondo ministeriale dal 2021 ad oggi, relativamente alla valorizzazione, digitalizzazione, tutela, restauro e conservazione del prezioso patrimonio dell’Archivio Carmelo Bene.
Alla presenza di Salomè Bene parteciperanno all’incontro: Alessandro Delli Noci, assessore regionale all’Innovazione e alle Politiche Giovanili; Brizia Minerva, responsabile dell’Archivio Carmelo Bene; Franco Ungaro, direttore dell’Accademia Mediterranea dell’Attore; Rosanna Maggio, DM Cultura; Raffaele Gorgoni, giornalista e scrittore; Simone Giorgino, Università del Salento, presidente del Centro Studi Phonè.
L’Archivio Bene digitale
La costruzione del portale – affidata alla cura di DM Cultura – procede di pari passo con l’azione di digitalizzazione e inventariazione dei documenti in atto e permetterà l’accesso, la divulgazione e la conoscenza del patrimonio custodito dall’Archivio. I ricercatori, gli studiosi ma anche gli appassionati e i conoscitori dell’opera del Maestro potranno rimanere aggiornati su progetti, news, eventi e approfondire la storia artistica di Carmelo Bene, conoscere il suo fondo librario, consultare documenti e il materiale d’archivio.
Da questo altrove…La cartografia poetica del Salento di Carmelo Bene, permette da una parte di approfondire il legame tra Bene e il suo territorio d’origine e, dall’altra, lo esplora proponendo un itinerario, fisico e virtuale, che si pone l’obiettivo di raccontare, attraverso le parole e la voce di Bene, le caratteristiche materiali e immateriali, visibili e segrete, del «Sud del Sud dei santi