Lecce – Vacanze intelligenti? Attenti sulle strade! I dati sull’incidentalità sono i preoccupante crescita.

L’appello del presidente Ac Lecce Francesco Sticchi Damiani in vista dei giorni cruciali dell’estate 2023

Il numero degli incidenti stradali e delle vittime è in preoccupante crescita. In vista del picco di affollamento sulle strade previsto nei giorni cruciali dell’estate il presidente ACI Lecce Francesco Sticchi Damiani lancia un appello agli automobilisti. “Prestate la massima attenzione alle norme e ai comportamenti salvavita. Il nemico numero uno non è il traffico ma la distrazione”

Estate è sinonimo di vacanze, lo sanno bene i milioni di italiani e stranieri che si mettono in viaggio lungo l’intera penisola. Con lo scopo di evitare il nemico numero uno, ovvero il traffico, la priorità sembra essere la ricerca del più comodo viaggio possibile, optando per partenze “intelligenti”, con grande e spesso meticolosa attenzione alla scelta degli orari meno frequentati e allo studio di percorsi alternativi. La tensione di lunghe code ed ore di viaggio per chi è abituato a pochi spostamenti cittadini, il desiderio di velocizzare l’arrivo e, soprattutto, le tante possibili distrazioni, creano tuttavia la tempesta perfetta per scatenare gli incidenti stradali. E mentre in questo periodo i più si scandalizzano e discutono sui costi esagerati di “lettini” e “frise”, per qualcuno le vacanze sono rovinate per sempre. Il bollettino di guerra sui giornali è quotidiano e i dati sull’incidentalità stradale ACI sono impietosi con in media quasi 9 morti e oltre 600 feriti ogni giorno. “Siamo consapevoli che è in atto una vera e propria emergenza sulle nostre strade ed è necessaria una riflessione collettiva per scongiurare un calo del livello di attenzione sul tema della sicurezza stradale” – dichiara il presidente dell’Automobile Club Lecce Francesco Sticchi Damiani.

Ad un’analisi più approfondita dei dati, emerge che nel 2022 la maggior parte delle vittime, in aumento del 9,9% rispetto al 2021, si trovano nelle fasce di età tra i 0-14 anni (+39,3% rispetto al 2021) e tra i 60-64 anni (+ 35,5%). La distrazione resta la prima causa degli incidenti. “Con l’obiettivo ambizioso di invertire le tendenze riportate – commenta Sticchi Damiani – l’AC Lecce si impegna incessantemente con azioni mirate di sensibilizzazione, di educazione e di sicurezza stradale, in un fattivo lavoro di squadra con le istituzioni del territorio”.

Solo nella prima parte del 2023 sono stati circa 1500 i bambini e i ragazzi nel territorio comunale di Lecce e della provincia interessati da corsi erogati in tutte le scuole (dall’infanzia alle secondarie di secondo grado) e da iniziative ludiche e dinamiche finalizzate alla sensibilizzazione sul tema del rispetto delle norme del Codice della Strada, organizzati dall’AC Lecce.

“Proseguendo il lavoro già consolidato – aggiunge il presidente-, l’AC Lecce sta programmando ulteriori iniziative che coinvolgano anche altre fasce di età a rischio, come quella dai 60 ai 64 anni, con progetti che includano bambini e genitori e bambini e nonni”.

Le attività saranno finalizzate ad un ripasso delle norme del Codice della strada e alla fruizione di corsi di guida sicura per chi ha conseguito la patente in un’epoca in cui la mobilità e gli stessi veicoli erano diversi da quelli attuali. Particolare attenzione sarà anche dedicata agli utenti deboli della strada e agli stranieri.  sempre considerando anche il profilo della sostenibilità.

“L’incidente è un attimo, un terribile attimo, e tutti coloro che ne sono coinvolti, tre minuti prima non pensano certo che possa accadere. Agli automobilisti, turisti, vacanzieri e più in generale tutti coloro che affolleranno le nostre strade in questi giorni cruciali dell’estate, rivolgo un appello importante: osservate la massima attenzione e rispettate le norme ed i comportamenti salvavita. Il nemico numero uno del viaggio non è il traffico, ma la distrazione!”.