Venerdì 15 marzo 2024: si è tenuta presso la Sala Assembleare della Banca di Credito Cooperativo Leverano la Cerimonia di Consegna dell’Alto Riconoscimento VIRTÙ E CONOSCENZA ai NEGRAMARO (band composta da Ermanno CARLÀ, Andrea DE ROCCO, Andrea MARIANO, Giuliano SANGIORGI, Emanuele SPEDICATO e Danilo TASCO).
Dopo il Benvenuto di Lorenzo ZECCA – Presidente della BCC Leverano, hanno dato i saluti Ines CAGNAZZO – Assessore alla Pubblica Istruzione e Politiche Sociali di Leverano e Mimma ANTONACI – Portavoce della Croce Rossa Italiana di Lecce.
Lele SPEDICATO, chitarrista della Band salentina, ha ricevuto da Donato DE GIORGI, Presidente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Lecce, la statuetta del dio THOT, divinità egizia della scrittura, della scienza e della sapienza, divenuta, con il Virtù e Conoscenza, simbolo di pace, dialogo tra religioni e culture diverse; l’originale, oggi esposto nel Museo Archeologico Nazionale di Taranto, venne rinvenuto nel 1932 nel mare di Porto Cesareo da Raffaele e Gino COLELLI mentre andavano a pesca di ricci.
Antonio LEO (Vice-Presidente della Provincia di Lecce) ha letto dalla pergamena la motivazione del Premio: “Band pop-rock salentina formata da artisti a tutto tondo, per l’alta moralità, il talento, l’estro, la passione e lo spirito solidale che li caratterizza, per aver dato lustro alla propria terra portando le sonorità italiane nel mondo, per la loro inconfondibile scrittura musicale che fa sognare ed emozionare, per il loro impegno a favore della vita, dei diritti umani, della ricerca contro la sclerosi multipla e il sostegno alle popolazioni colpite dal terremoto”.
Francesco ARNESANO, Violinista e Specialista in Musica Elettronica ed Elettroacustica, ha introdotto la presentazione del libro DESTINI (edito da Mondadori) di Clio EVANS e Lele SPEDICATO, presentando BORDERS, opera audiovisiva costruita su una tematica che fonda le sue radici sul confine delimitante tra la vita e la morte. Con essa, egli è riuscito a far immedesimare lo spettatore nel protagonista, attraverso la ricostruzione di scenografie astratte che mostrano lo stato d’animo, l’interiorità malinconica della persona, partendo dal momento in cui è consapevole di essere affetta da una grave malattia.
Con la moderazione di Cosimo Damiano ARNESANO (Presidente di MediterraneaMente APS) e la partecipazione attiva, sentita e commossa del numeroso pubblico presente in sala, hanno dialogato con gli autori: Andrea SCARDICCHIO – Docente di Letteratura italiana contemporanea e Direttore del LIB LAB dell’Università del Salento; Assunta TORNESELLO – Direttrice UOC Onco-Ematologia Pediatrica dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce; Giuseppe PULITO – Direttore del Dipartimento di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce; Alessandro MELATINI – Direttore UOC Neurochirurgia dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce.
Attraverso il racconto senza veli delle loro vite e la testimonianza reale della loro battaglia (lei guarita da un tumore al cervello ritenuto incurabile e lui da un gravissimo ictus), Clio EVANS e Lele SPEDICATO hanno mandato un forte messaggio di speranza, di resilienza, di spiritualità e fede cristiana, di fiducia nella sanità, di reazione alle avversità, essendo essi stessi testimoni viventi di come la malattia non sia sempre e solo un tunnel verso l’oscurità, ma che può anche essere considerata come il passaggio dalla paura del buio verso la gioia, verso l’amore e la luce del sole”.
L’evento, rientrando nella programmazione dell’VIII edizione del Festival “VIRTÙ E CONOSCENZA”, gode del patrocinio di: Comune di Porto Cesareo, Regione Puglia, Provincia di Lecce, UNIMED – Unione delle Università del Mediterraneo, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Università del Salento, Confindustria Puglia, Conservatorio di Musica “Tito Schipa” di Lecce, CONI Puglia, SPORT E SALUTE Puglia.