“Lontano” live tour: riparte il viaggio sulla scena del cantautore salentino Massimo Donno

A gennaio una folta rosa di concerti e appuntamenti speciali tra Italia e Svizzera

Un lungo itinerario di parole e musica che porta “lontano”. Il 2024 si inaugura in viaggio per il cantautore salentino Massimo Donno, tra le espressioni più originali della scena musicale d’autore, fresco vincitore del Premio Lunezia dedicato alla valorizzazione musicale e letteraria delle canzoni italiane.

Con “Lontano live tour” Donno presenta sulla scena il suo ultimo album, pubblicato da Squilibri, in un’emozionante versione in trio che vede in scena insieme Massimo Donno (chitarra e voce) anche Gaia Rollo (voce e synth) ed Emanuele Coluccia (sassofoni e flauto).

Il live tour 2024 si apre con una rosa di concerti e appuntamenti speciali tra Italia e Svizzera. Venerdì 12 gennaio “Lontano live tour” farà tappa al Teatro Nuovo di Capodarco (Fermo), per poi proseguire sabato 13 gennaio a Torino (secret concert), lunedì 15, martedì 16 e mercoledì 17 gennaio per tre date speciali presso la Radio Svizzera Italiana, giovedì 18 gennaio al Circolo Aurora di Firenze, venerdì 19 gennaio a Villa Taticchi, Perugia, sabato 20 gennaio a Fermo (secret concert) e domenica 21 gennaio a Monte San Giusto (Macerata), ospite del festival AmoreInCanto.

I tre appuntamenti alla Radio Svizzera Italiana – con la quale Donno collabora sin dal 2016 – vedranno l’artista impegnato nelle registrazioni del podcast “Cinema in-canto”, dedicato al mondo dei cantautori e dei compositori al servizio dei grandi maestri del cinema, dal legame tra Pino Daniele e Massimo Troisi alla magica alchimia tra Domenico Modugno e Pier Paolo Pasolini, alla vibrante poesia di Nino Rota nei film di Fellini e Lina Wertmüller, passando da Ivano Fossati, Eddie Vedder, The Beatles, Franco Battiato, George Brassens, James Taylor, Paolo Conte e tanti altri. Le puntate, che andranno in onda nei prossimi mesi, saranno anche uno spazio di condivisione dell’immaginario creativo di Massimo Donno, che da sempre è legato all’immagine cinematografica e ne accoglie le suggestioni.

Nel 2024 il tour di presentazione di “Lontano” farà tappa in numerose città in Italia e all’estero, e al contempo è attesa l’uscita del nuovo lavoro discografico dell’autore, attualmente in fase di registrazione.

Lontano

“Lontano” è il quarto lavoro discografico di Massimo Donno, lavoro intimo e raccolto che acquista un respiro corale grazie ai numerosi ospiti (Nabil Bey,  Alessia Tondo ,Mariella Nava, Rachele Andrioli,  Redi Hasa, Gabriele Mirabassi, Ferruccio Spinetti e Petra Magoni – Musica nuda,  Alessandro D’Alessandro, Marco Bardoscia, Daniele Sepe, Juan Carlos “Flaco” Biondini) che hanno accolto con entusiasmo la “chiamata”, condividendo un’ispirazione poetica e musicale di grande originalità e di rara forza espressiva.

Di recente Massimo Donno ha presentato il nuovo videoclip del singolo “Lontano”, la title trackdell’album,per la regia di Fabrizio Lecce – Esterno notte con la partecipazione speciale del sassofonista e compositore Daniele Sepe.

Massimo Donno

Cantautore e musicista, Massimo Donno si divide tra canzone, teatro e scrittura. Dopo “Amore e Marchette” (Ululati/Lupo Editore, 2013) e “Partenze” (Visage Music, 2015), prodotto dall’organettista  Riccardo Tesi, che i giurati del Premio Tenco inseriscono nella rosa dei migliori 50 album italiani dell’anno, Donno nel giugno 2017 pubblica “Viva il Re!” (Squilibri Editore/Visage Music 2017). Il disco–che ospita Gabriele Mirabassi e la cantante Lucilla Galeazzi–contiene brani tratti dai due album precedenti e alcuni inediti, riarrangiati da Emanuele Coluccia per La Banda de Lu Mbroia, un’orchestra di venti elementi. Donno–che nel 2019 ha conquistato la seconda edizione del “Premio Castrovillari  d’Autore”–è tra i trentanove interpreti di “Io credevo. Le canzoni di Gianni Siviero” (Squilibri Edito re),omaggio a uno dei più originali cantautori italiani, che ha conquistato la Targa Tenco 2020 come  miglior  progetto collettivo (ex aequo con “Note di viaggio–Capitolo 1: Venite avanti…” dedicato a Francesco Guccini). “Lontano” è il suo quarto disco da solista; a ottobre a La Spezia riceve l’importante Premio Lunezia – dedicato alla valorizzazione musicale e letteraria delle canzoni italiane – per il brano “Vieni con me”, traccia dell’album “Lontano”.

Dicono di lui:

Oliverio Malaspina: «Massimo Donno è un gatto che salta sui tetti della canzone d’autore italiana prendendosene la parte più nobile. Come un gatto ci fa le fusa, ci conquista per poi graffiarci quando meno ce lo aspettiamo. Come un prestigiatore muove le parole tra surrealismo e neorealismo. Ci concede una musica tra sogno e realtà».
Gatto Panceri: «Ascoltare e quindi scoprire Massimo Donno è stato una bella sorpresa per me in quanto pensavo che in questo panorama attuale di giovani artisti italiani, si fossero estinti i veri cantautori. Con il termine “veri” intendo quelli come lui che hanno quel guizzo imprevedibile nella scrittura che ti incolla alle loro canzoni dalla prima all‘ultima parola, quelli che hanno la credibilità nella voce per poter raccontare certe cose, quelli come lui che hanno soluzioni musicali originali, senza tempo e al di là delle effimere, baccanose mode del momento».