“La farmacia potrebbe anche non esserci” rifà il verso al titolo di una installazione curata dallo scultore Pietro Consagra, intitolata “La materia poteva non esserci”. Tra ironia e intelligente critica sociale. La canzone d’autore di Luca Maciacchini oggi nel nuovo disco di inediti uscito per la RadiciMusic Records. |
Si intitola “La farmacia potrebbe anche non esserci” il nuovo disco di inediti dell’attore e cantautore Luca Maciacchini IN USCITA IL PROSSIMO 26 APRILE. Si parte da una situazione dove un’emergenza sembra scemare, dove la parola di ordine è “APRI” (qui detto in dialetto, quindi “Derva!”), perché non si aspettava altro che “riaprire” tutto, ma lasciandosi alle spalle uno strascico che sarà difficilmente estinguibile, con “titoli di giornale” che si susseguono e che attanagliano e terrorizzano a scopo di vendere di più (“Il titolista”) e dove per l’appunto il più furbo non è chi ragiona, elabora, trova soluzioni, ma chi “commenta” in maniera più geniale (“Commentate!”). E allora “mai più farmacie” potrebbe essere la nuova, sarcastica parola d’ordine, dove le farmacie non sono solo gli esercizi adibiti alla vendita di medicinali, ma le realtà dove si trovano soluzioni o si studiano aiuti per l’umanità, tanto ci sarà sempre qualcuno pronto a demolirle. Ma intanto il mondo cambia con una rapidità tale per cui dobbiamo essere sempre aggiornati, pena il “restare indietro”, cambiano le leggi (“Carta cambia”) o le leggi cambiano noi e le nostre teste. Mentre i problemi di fondo, che forse nascono in origine nei nostri nidi di origine, nelle nostre famiglie (“A ognuno la sua famiglia”) non vengono mai ricercati e risolti e vengono a galla alla prima occasione. Unica speranza può essere confidare in chi ha possibilità e davvero interviene coi propri mezzi notevoli per dare una vera mano (“Tasche rare”).In tutto questo, comunque, viene concesso spazio anche ad una forma di “evasione” con due momenti più “stranianti”, più tradizionali e dunque che si discostano dalla tematica di fondo. “Si bussa alla porta” e “Non perdonare” sono due momenti di pura canzone d’autore, due quadri di osservazione della realtà generica in chiave immaginifica e sentimentale. |
LUCA MACIACCHINI – biografia & social |
Dopo la maturità classica si diploma attore presso la Scuola d’arte drammatica “PAOLO GRASSI” di Milano e in chitarra classica presso il conservatorio musicale statale “GUIDO CANTELLI” di Novara. Segue corsi di perfezionamento con: Gaetano Sansone, Coco Leonardi, Danio Manfredini, Monica Francia, Michele Abbondanza, Antonella Bertoni, Lucilla Giagnoni, Laura Curino, ,Adriana Barenstein, Cesar Brie, Cecile Richards, Michael Margotta.Lavora in teatro con registi del calibro di Gabriele Vacis, Michal Znaniecki, Eugenio Allegri, Giampiero Solari, Roberto Brivio, Walter Manfrè ed al fianco di noti personaggi del cabaret come Enrico Beruschi, Nanni Svampa, Rocco Barbaro.Tiene alcuni concerti di chitarra classica solista in Italia e in Svizzera. Nel 1999 pubblica, insieme a Matteo Borsani, il libro “ANIMA SALVA – Le canzoni di Fabrizio De Andrè”, un saggio dedicato all’opera del cantautore genovese.Nel 2001 è tra i protagonisti del convegno concerto “Con Fabrizio De Andrè alla ricerca dell’uomo”, svoltosi in provincia di Cuneo al fianco di Roberto Vecchioni, PFM, David Riondino, Fernanda Pivano e Antonio Albanese.Realizza diversi spettacoli di Teatro-Canzone e si afferma ai concorsi nazionali “FESTIVAL NAZIONALE DELLA CANZONE DIALETTALE” di Ospedaletti (IM) (secondo classificato assoluto), “PAROLEMUSICA” di Mantova (Premio “Scrivendo canzoni”), “NOTE RADICI” di Varese (terzo classificato assoluto), “BOTTEGHE D’AUTORE” di Salerno (finalista), Festival “Autori e cantautori” di Biella (finalista).Realizza le musiche di scena nello spettacolo “VIVERE…SUL LAGO” (2006 – 2007), con gli attori della soap opera “VIVERE” (Canale 5), diretto da Edoardo Siravo. È tra i protagonisti della ripresa dello storico spettacolo “MILANIN MILANON” per la regia di Franco Friggeri al teatro della Memoria di Milano.Nel 2009 lavora nello spettacolo diretto ed interpretato da Gianni Pettenati “Breve storia della canzone raccontata a memoria” (Teatro “Out off” di Milano).Nel 2010 compare nel film di Aldo Giovanni e Giacomo “LA BANDA DEI BABBI NATALE”. Nel 2015 compare nella fiction “IL CIELO DI MARIGNANO” (prod RSI –Radio Svizzera Italiana – regia Ruben Rossello) e nei film “LA PALMIRA – COMPLOTTO NEL MENDRISIOTTO” e “ON CASOTT DA NATAL” (RSI LA1 – Regia di Alberto Meroni)Nel 2011 produce lo spettacolo di teatro – canzone “GIORGIO AMBROSOLI”, dedicato alla figura dell’avvocato milanese (testo e regia di Michela Marelli) con il quale ottiene, nello stesso anno, la “TARGA TEATRO-CANZONE” al “Premio Isabella D’Este di Mantova e nel 2014 il premio “CULTURA CONTRO LE MAFIE” al “MEI ( Meeting delle etichette indipendenti “) di Faenza.Partecipa a diverse produzioni di teatro radiofonico per la RSI – Radio Svizzera Italiana, tra cui la fiction a puntate “SEMM ANMO’ CHI’” (Regia Mauro Monti e Claudio Laiso), “OPERAZIONE SUNRISE” (Testo e regia Cesare Ferrario) e “DADA – 14 luglio 1916” (Regia Flavio Stroppini) Luca Maciacchini è chitarrista accompagnatore di NANNI SVAMPA dal 2015 al 2016.Nel 2006, è voce recitante nel cd “MOZART – Vita e capolavori” uscito allegato alla rivista musicale “Amadeus” per l’etichetta “PARAGON”.Pubblica i cd: – “SEMAFORO ROSSO” (Ecosound, 2008) – “IL BOOMERANG DI DANTE “ (DeVega, 2010) – “QUANDO ERAVAMO QUASI NEMICI” (Sonitus/Giacomo Morandi Editore, 2014) – “IMPARARE DAL TACCHINO” (Cantolibero,2019). Da oggi è disponibile il nuovo disco di inediti dal titolo “LA FARMACIA POTREBBE ANCHE NON ESSERCI” per la RadiciMusic Records. |