Sarà la ludopatia che attira gli appetiti della criminalità e rovina famiglie il tema del terzo incontro in piazza che l’associazione Legalitria Aps organizza in questa estate 2024. Dopo il grande successo riscontrato ad Alberobello con il magistrato Luca Tescaroli, domenica 11 agosto, l’associazione affronta il tema della legalità attraverso il tema del gioco d’azzardo, entrando nei problemi quotidiani di molti cittadini affetti da ludopatia e spesso vittime di usura. Infatti, la criminalità organizzata è sempre più attratta dal business della ludopatia che nella Valle d’Itria muove milioni e milioni di euro.
Allarmanti i dati riguardanti Locorotondo: su un reddito pro-capite annuo di 15.000 euro circa si spendono mediamente 1.200 euro in slot, grattini e scommesse on line, cifra errata per difetto. Ed il 15% delle persone coinvolte nel gioco d’azzardo ha meno di 18 anni.
“Una piaga purulenta di cui dovremmo cominciare a parlarne e attivare risposte drastiche e coraggiose – ha dichiarato Antonio Salamina presidente di Legalitria Aps – Sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’intreccio pernicioso tra usura e riciclaggio del denaro sporco che il gioco d’azzardo legale ed illegale genera è diventata una delle nostre principali mission. L’APS Legalitria intende collaborare con l’Associazione Antiracket e Antiusura “Gaetano Giordano e Rita Atria” con sede a Bari su specifici progetti legati al contrasto del gioco d’azzardo patologico ma anche all’Usura ed al Racket, con l’apertura di uno sportello nel Comune di Locorotondo finalizzato alla assistenza dei giocatori e degli imprenditori che si trovano in condizione di sovraindebitamento, a rischio di usura e che necessitano dell’accompagnamento sino alla scelta difficile della denuncia”.
Domenica 18 agosto Legalitria ha organizzato un momento di riflessione comunitaria nell’ambito di un convegno che si svolgerà alle 20,00 in Villa Comunale a Locorotondo, dal titolo forte ma paradigmatico “Gioco d’azzardo tra ipocrisia di Stato e appetiti dei criminali.”
Significativo ed autorevole il parterre dei relatori.
Interverranno il dott. Alfonso Pappalardo, Presidente del Tribunale di Bari, il dott. Ciro Angelillis, Procuratore Aggiunto a Bari, Don Mario Persano, Presidente associazione di volontariato “Opera San Nicola” e l’Avv. Attilio Simeone, presidente dell’Associazione Antiracket e Antiusura “Gaetano Giordano e Rita Atria”.
La serata sarà moderata dalla dott.ssa Miriam Palmisano
La cittadina è invitata a partecipare.