L’uva da tavola in tutte le varietà protagonista
2 e 3 agosto nel centro storico di Grottaglie
Cresce l’attesa per la grande festa gastronomica e dello spettacolo,
con prodotti tipici, cibo di strada, musica, danza e divertimento
È tutto pronto per i prossimi 2 e 3 agosto, nelle cui serate si svolgerà la Festa dell’Uva “L’Uva Noscia” di Grottaglie (Taranto): una grande manifestazione per celebrare l’uva da tavola, la regina delle tavole pugliesi, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare sempre di più il settore. Da quest’anno, la festa si svolgerà nel centro storico di Grottaglie, con un percorso enogastronomico che partirà dalla zona del Castello episcopio e si snoderà nelle caratteristiche vie dell’antica città delle ceramiche e dell’uva da tavola, fino al palco che sarà posizionato in piazza Regina Margherita. Si inizia alle ore 20, ad ingresso libero.
La mappa e il programma
Sarà un itinerario per far conoscere, in esposizione, le migliori varietà di uva da tavola del territorio; intorno a questo, ci saranno in entrambe le serate percorsi gastronomici, per gustare l’uva e piatti della tradizione, e una grande festa, con spettacoli, musica, artisti di strada. Un parcheggio per le auto dei visitatori, con navetta gratuita, sarà disponibile nella zona industriale. Due ingressi: per chi raggiunge il centro storico dal lato Sud del paese, entrata da via Martiri d’Ungheria; dalla parte Nord di Grottaglie, l’ingresso è invece da via Castello.
Il percorso si snoderà nelle vie: Castello, Battista, Risorgimento, D’Alessandro, San Nicola, Pinnino, San Francesco, per arrivare nel cuore di piazza Regina Margherita, dove ci sarà il palco che ospiterà i dibattiti e gli spettacoli e una grande esposizione delle varietà di uva da tavola del territorio. In piazza Rossano ci saranno gli espositori del settore agricolo.
Piatti della tradizione, cibo di strada e prodotti tipici pugliesi
Oltre alla degustazione dell’uva, per le vie del centro storico ci sarà una grande festa gastronomica, con prodotti tipici pugliesi, cibo di strada e della tradizione. Si potranno assaggiare: la fetta di pane a bruschettone con caciocavallo impiccato, capocollo di Martina Franca e salumi; il cuoppo di pesce fritto del mar Ionio, panini con polpo arrosto, cozze tarantine ripiene e fritte e risotto ai frutti di mare con uva senza semi; zampina, bombette pugliesi ripiene con vari condimenti, fegatini e capocollo cotti alla brace; pettole artigianali salentine dolci e salate, spiedini di patate dolci di Mola di Bari; pucce alla fiamma con polpette di carne al sugo e parmigiana artigianale di melanzane; focacce tipiche pugliesi a tranci, hamburger di scottona e insalate vegan; panzerotti fritti al momento con preparazione live; pizza a portafoglio, vari gusti, preparata al momento; pasta fresca realizzata a mano, cotta al momento e servita con uva come nelle antiche tradizioni; crêpes dolci e salate, zucchero filato e caramelle gommose; calzone ripieno e cotto al forno a legna; birra Raffo pugliese alla spina, prosecco, vini e bevande in sette punti del percorso. Per le degustazioni, non ci saranno ticket, ogni attività drink e food gestirà in autonomia la proposta di cibo e bevande.
Animazione, arte, musica e laboratori
Le vie del centro storico saranno animate da artisti di strada, giocolieri, mangiafuoco, trampolieri, spettacoli musicali e dj set che faranno ballare e cantare i visitatori; ci saranno laboratori di pasta fresca, di ceramica, cucito, pizzo macramé, artigianato in legno, pittura, gastronomia; in via Martiri d’Ungheria ci sarà il mercatino degli hobbisti. Le vie saranno illuminate da meravigliose catene di luci, che esalteranno la bellezza del nuovo basolato recuperato attraverso i lavori di rigenerazione urbana e i palazzi storici della città delle ceramiche e dell’uva da tavola. Le stesse strade sono abbellite con realizzazioni artigianali, “li fisciuli”, scialli dipinti e ricamati a mano realizzati dal gruppo “Li fiure”, per accogliere turisti e grandi e piccoli visitatori. I visitatori saranno invitati ad acquistare un bicchiere in ceramica artigianale grottagliese, per promuovere l’artigianato ceramico: il bicchiere ha il logo della festa dell’Uva Noscia (ceramiche Rosaria Spagnulo).
Il 2 agosto, si esibirà la scuola di danza Alex Dance, con un saggio dedicato al femminicidio, con i maestri Alessandro di Ponzio e Maria Lucia Santoro e l’attrice Raffaella Caso. Sul palco di piazza Regina Margherita ci sarà poi uno spettacolo di pizzica con Giancarlo Paglialunga, uno dei re della Notte della Taranta e gli Arneo Tambourin Project, gruppo di 11 elementi; infine, dj set con Antonio Nigro from Cromie Disco, per far ballare i giovani. Presenterà Annarita Santese.
Il 3 agosto, ci saranno sul palco gli interventi istituzionali, tra questi il sindaco di Grottaglie Ciro D’Alò, il vicesindaco Vincenzo Quaranta, il consigliere comunale con delega alla promozione delle tradizioni e agricoltura Giulio De Carolis, il presidente dell’associazione Amici della Foc’ra Massimo D’Abramo, altre istituzioni comunali e regionali e rappresentanti delle associazioni di categoria e del mondo agricolo, con un dibattito sull’uva da tavola. Si esibirà poi la scuola di danza “In punta di piedi” – asd centro professionale danza di Roberta Nuzzo; successivamente, si terrà uno show anni ’90 chiamato “9@’s e dintorni super music”, con musica, effetti speciali, coreografie e costumi, ballerine. Dopo lo spettacolo, dj set con Kokò e Domy Pentassuglia. Spettacoli musicali anche nelle vie del centro storico. In programma il dj set con Sandra Santoro, che farà ballare e cantare con allegria; il coinvolgente spettacolo di canto “Dolci note DoRetì” di Tiziana Anti, con 50 bambini. Si esibirà inoltre il cantautore Franco Miceli, con la sua voce e musica e sono attese altre sorprese.
“L’Uva Noscia – la festa dell’uva di Grottaglie” è un progetto realizzato con il contributo della Regione Puglia – Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale. La manifestazione è organizzata da “Gli Amici della Fo’cra”, con il patrocinio della Regione Puglia e del Comune di Grottaglie e la collaborazione della Pro Loco, di Awa Productions, di GrottOut, Il Simposio dello Ionio e Isonomia, in collaborazione con Koko Parrucchieri, Evento Glamour e Giovanni Soldato Photograf e il sostegno di importanti aziende del settore; main sponsor dell’evento le aziende: Giuliano, Giacovelli, Ciro Califano e Serroplast.
Per informazioni: Whatsapp: 3287051962. Per il programma completo: pagina Facebook e Instagram: L’Uva Noscia – la Festa dell’Uva di Grottaglie.
L’uva da tavola del territorio di Grottaglie è famosa in tutto il mondo e, proprio per la sua bontà e qualità, raggiunge ogni anno i mercati ed i consumatori italiani ed esteri, in particolare quelli del centro-Nord Europa. L’Uva Noscia – la festa dell’Uva di Grottaglie, sarà inoltre una grande festa per assaggiare le tipicità pugliesi, divertirsi con gli spettacoli e stare insieme, condividendo il gusto della regina della tavola e l’allegria dell’estate. Dolce, profumata e croccante, bianca, in diverse cultivar – come la tradizionale Victoria, eccellenza del territorio, la più coltivata – ma anche rossa e nera; con o senza semi (sono le uve apirene, sempre più apprezzate dal mercato, per esempio la bianca Arra 30, dal chicco corposo e allungato, o la rossa Arra 19, con un acino tondo, bacche dal colore intenso che possono raggiungere grandi dimensioni e una buona elasticità di maturazione): i visitatori potranno apprezzare le novità del mercato agricolo e conoscere da vicino questo grande prodotto dei vigneti locali, per valorizzare una produzione fatta di conoscenze e competenze antiche, ma moderna nelle tecniche, nella commercializzazione e nella presentazione. Delle novità, opportunità e prospettive di questo settore agricolo, si discuterà in incontri tematici che saranno organizzati nelle due serate, alla presenza delle istituzioni, dei produttori e delle associazioni di categoria. L’obiettivo è confrontarsi e fare rete, per promuovere sempre di più il prodotto e sostenere questa importante fetta dell’economia agricola.