Maggio all’infanzia – La battaglia dei cuscini chiude gli appuntamenti domenica a Molfetta

Settecento cuscini a disposizione di adulti e bambini per un liberatorio – e morbido – scontro che coinvolgerà bambini e adulti. Si chiudono con la Battaglia dei cuscini domenica 28 maggio gli appuntamenti del festival di teatro per le nuove generazioni Maggio all’infanzia a Molfetta. Per la XXVI edizione la rassegna curata da Fondazione Sat con la direzione artistica di Teresa Ludovico, ha scelto piazze, biblioteche e laboratori urbani del comune barese per estendere in un nuovo spazio la programmazione del festival. Un progetto reso possibile grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale: “Si concluderà domenica 28 maggio la 26ª edizione del Maggio all’Infanzia – spiega l’assessore alla Cultura di Molfetta, Giacomo Rossiello – alla quale per la prima volta ha partecipato anche il Comune di Molfetta. Sono fiero della numerosa partecipazione avutasi e di aver portato per la prima volta nella mia città questo bellissimo Festival. Uno dei principali obiettivi quando mi sono insediato alla Cultura, anche da neo papà, era proprio quello di essere più vicino ai nostri piccoli”.

A partire dalle 11 la Villa comunale ospiterà l’evento gratuito pensato dalla Compagnia Il Melarancio: grandi e piccini si sfideranno a colpi di cuscini, per una divertente battaglia accompagnata dai ritmi di musica ska. Un appuntamento che grande successo ha riscontrato in tutta Italia e che oggi ritorna nel comune barese in forma rinnovata.

Si chiude così una programmazione che ha spaziato tra le arti, offrendo anche letture animate gratuite alla Biblioteca G. Panunzio, curate dalle compagnie teatrali del territorio Teatro dei Cipis, Malalingua, Carro dei comici e Arterie Teatro. Senza dimenticare poi gli appuntamenti a teatro, con due produzioni firmate Teatri di Bari: dalle avventure dell’eroe a quattro zampe più famoso, raccontate ne Il gatto e gli stivali, al racconto generazionale con diretto da Riccardo Spagnulo e Giancarlo Visitilli, E la felicità, prof? dove Luigi D’Elia interpreta un professore di Lettere nella quotidianità di una classe simbolo di un’adolescenza in continua metamorfosi.

Un nuovo comune che si aggiunge alla ‘famiglia’ del Maggio all’infanzia, pronto a diventare spazio stabile delle attività dedicate al pubblico delle nuove generazioni: “Ringrazio gli amici di Teatri di Bari e del Teatro Kismet per l’invito e ci rivedremo sicuramente l’anno prossimo!” conclude l’assessore Rossiello.

Il programma del Maggio all’infanzia è disponibile sul sito www.maggioallinfanzia.it

Il festival Maggio all’infanzia è organizzato da Fondazione SAT Spettacolo Arte Territorio, in collaborazione con Cooperativa Kismet, Teatro stabile d’innovazione ragazzi Le Nuvole di Napoli, TRIC Teatri di Bari, Affido culturale, TRAC rete delle residenze teatrali pugliesi, Garante dei minori della Regione Puglia, Fondazione Puglia e Teatro Pubblico Pugliese. Maggio all’infanzia rientra nella rete di Italiafestival ed EFA European Festivals Association (nell’ambito del progetto Effe Label). Il festival è sostenuto dal Ministero della Cultura e dalla Regione Puglia e vede l’importante contributo dei Comuni di Bari, Monopoli e Molfetta. Partner di progetto: Kismet Community, Casa dello spettatore di Roma; Apad, Biblioteca civica ‘Prospero Rendella’, Conservatorio di musica ‘Nino Rota’, Fly Laboratorio delle arti, Spazio 12 Allegra Brigata, Centro Arcobaleno di Monopoli; Cooperativa sociale I bambini di Truffaut e RKO La radio che si vede.