Manfredonia e il Gargano, dal brigantaggio al boom turistico

MERCOLEDÌ 18 SETTEMBRE AL CENTRO SOCIALE MONTALCINI DI MANFREDONIA PER IL PROGETTO «MEMORIA COESIONE FUTURO»
Manfredonia e il Gargano sono stati tra i territori del Mezzogiorno che, all’indomani dell’Unità d’Italia e per tutto il secolo scorso, hanno conosciuto le più impetuose e radicali trasformazioni, grazie al boom turistico e alla industrializzazione.
Quali tracce ha lasciato questo processo, nella memoria della comunità?
Se ne parlerà mercoledì 18 settembre prossimo (ore 19.00, Centro Sociale Montalcini, via Porta Pugliese 4) in un evento promosso da Auser Territoriale e Spi Cgil Foggia, in collaborazione con lo stesso Centro Sociale, nell’ambito del progetto «Memoria Coesione Futuro», sostenuto dall’assessorato al welfare della Regione Puglia attraverso il bando Pugliacapitalesociale 3.0.
«Manfredonia e il Gargano dal brigantaggio al boom turistico» è il tema della serata, durante la quale verranno proiettate alcune sequenze di un raro documentario che raccontò con particolare effi cacia i cambiamenti intervenuti nel territorio garganico: «1860 – 1970 / Dove il tempo si era fermato» di Fernando Cerchio, realizzato nel 1970 dalla Cassa del Mezzogiorno.
Dopo i saluti del Sindaco di Manfredonia,
Domenico La Marca
, dell’Assessora al Welfare e alla Cultura,
Maria Teresa Valente
e
Giovanni Fabrizio
, Presidente del Centro Sociale Montalcini, interverranno
Carlo D’Andrea
, Segretario Generale Spi Cgil e
Geppe Inserra
, Presidente Provinciale Auser.
I presenti porteranno quindi le loro testimonianze e i loro ricordi, nel tentativo di recuperare un pezzo di memoria collettiva su una stagione che ha svolto un ruolo nevralgico per il cambiamento e lo sviluppo del territorio.