Si svolgerà a Bari, presso l’Aula Asclepios del Policlinico, il 31 maggio 2023, la MASTERCLASS SULLA SINDROME DI PEYRONIE organizzata dal prof. Pasquale Ditonno, direttore della U.O. di Urologia dell’Università degli Studi di Bari con il coordinamento scientifico del Dr. Giuseppe Dachille.
In Italia, circa un milione di persone soffre di induratio penis plastica (IPP) o malattia di La Peyronie, una patologia del pene caratterizzata da una fibrosi (placca) più o meno circoscritta della tunica albuginea (il rivestimento dei corpi cavernosi del pene). Colpisce prevalentemente uomini di mezza età, con una prevalenza intorno al 7-10%, ma è una condizione tendenzialmente sotto-diagnosticata e sotto-trattata.
Tale patologia determina un incurvamento del pene più o meno importante accompagnandosi anche in diverse situazioni a una disfunzione erettile.
Razionale di questa masterclass è riunire i maggiori esperti nazionali di tale patologia per affrontare insieme e discutere su quelle che oggi sono le terapie più o meno validate per la diagnosi, cura e trattamento di tale patologia.
L’approccio a tale sindrome appare oggi, ancora più di ieri, plurintegrato a 360 gradi andando a prevedere tutte le possibilità da quelle mini-invasive fino ad arrivare all’intervento chirurgico che a nostro avviso si arriva dopo un percorso durante il quale il paziente ha la possibilità di utilizzare diverse opzioni terapeutiche.
Anche per l’IPP possiamo parlare di trattamenti mini-invasivi che vanno dalle terapie intraplacca tra le più disparate, le onde d’urto, utilizzando vari Device per poi eventualmente arrivare all’intervento chirurgico. Il paziente stesso in questo iter diagnostico e terapeutico prende consapevolezza della patologia dagli importanti risvolti anche psicologici e molte volte è lui stesso a chiedere in maniera consapevole la risoluzione chirurgica del problema qualora ci dovessero essere degli insuccessi nel percorso terapeutico iniziale.