Quattro i pilastri su cui si poggia l’evento: il workshop che vede coinvolti 74 buyer provenienti da ogni parte del mondo e 155 seller, gli stand con le offerte di enti pubblici e privati, il forum dedicato al Made in Italy e i Lab con circa 60 relatori
Anche quest’anno la Basilicata si prepara ad ospitare l’unico evento in Italia interamente dedicato al turismo delle origini rivolto al mondo dei tour operator, agli stakeholder dell’industria della vacanza, ma anche ai cittadini che vogliono conoscere più da vicino questo particolare segmento di viaggio.
Sarà una edizione molto speciale quella in programma il 18 e il 19 novembre non solo perché cade proprio nell’anno dedicato alle radici italiane nel mondo, ma anche perché sono tanti i tour operator che si sono dati appuntamento a Matera: 155 seller provenienti da ogni regione italiana, 74 buyer provenienti da Sudamerica, Canada, Spagna, Belgio, Australia e Usa, 12 espositori fra enti e aziende, 13 regioni italiane con i loro stand e le loro offerte.
Roots-in, la Borsa internazionale del Turismo delle Origini è organizzata da Apt Basilicata, Regione Basilicata in collaborazione con Enit e con il patrocinio del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale.
Il programma per i buyer, giornalisti e influencer provenienti da tutto il mondo inizierà qualche giorno prima. Infatti l’Apt Basilicata nei giorni che precedono la Borsa ha organizzato per loro, con la compartecipazione degli operatori turistici lucani, un educational tour in diversi comuni della Basilicata che permetterà loro di scoprire i nostri piccoli borghi con le loro tradizioni ed i loro ecosistemi.
Durante le due giornate di Roots-in l’Apt ha organizzato anche un press tour a cui partecipano cinque giornalisti di agenzie di stampa e di stampa specializzata nazionale.
La Borsa inizierà il 18 novembre, alle 9.30 al Centro Congressi UNA MH Hotel (borgo Venusio) con il forum dedicato al Made in Italy moderato dalla giornalista del Tg1, Valentina Bisti.
Dopo i saluti istituzionali di Raffaele Ruberto, Commissario Prefettizio del Comune di Matera, Marcello Pittella, Presidente Commissione Lucani nel Mondo e di Vito Bardi, Presidente della Regione Basilicata si parlerà di Made in Italy e di Italiani nel mondo con Antonio Nicoletti, direttore generale di Apt Basilicata. Interverranno fra gli altri Fabio Borghese, Senior EVP Head of International Expansion Arsenale Group, Pietro Caldaroni, Direttore Comunicazione e Relazioni Istituzionali ITA Airways, Rosamaria Derosa, Vicepresidente CNA nazionale, Ivana Jelinic, Amministratore Delegato ENIT, Dina Ravera, Presidente Destination Italia, Giacomo Vigna, Dirigente Agroindustria, industrie culturali e creative, industria del turismo – Ministero delle Imprese e del Made in Italy e Luigi Maria Vignali, ministro plenipotenziario, Direttore Generale per gli Italiani all’estero e le politiche migratorie del Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale.
Seguirà, alle 12.30, la tavola rotonda sul tema “Il viaggio di ritorno alle proprie origini nelle regioni italiane”.
Sandro Pappalardo – Consigliere CDA ENIT SpA per la Conferenza Permanente Stato-Regioni coordinerà gli interventi degli assessori delle regioni Basilicata, Abruzzo, Calabria e Puglia.
Una parte molto importante di Roots-in e che contribuisce a rendere unica la formula di questo evento è rappresentata dai Lab, momenti di informazione e formazione sui diversi aspetti del turismo delle origini, da quelli di carattere sociologico a quelli di comunicazione, di gestione e organizzazione.
Alle 14.45, nelle sale Azalea e Camelia inizieranno i Lab: dalle narrazioni di Emilio Casalini, conduttore del programma Generazione Bellezza, alle testimonianze di Juliana Lopez May, famosissima cuoca e influencer argentina, e di Simona Tedesco, direttore di Dove Rcs.
Fra i diversi panel in programma, alle 17.30, anche un collegamento video con il Consolato Generale Italiano di Boston in occasione del Festival della Creatività italiana nel mondo 2024.
A seguire, alle ore 18, in anteprima assoluta uno spettacolo-evento di Dino Paradiso. “Se non torni perché parti?” è il titolo del Comedy Show CabarJazz che vedrà insieme l’attore Dino Paradiso e un quartetto jazz con Bruno Montrone (Piano) – Giovanni Scasciamacchia (batteria) – Giuseppe Venezia (contrabbasso) – Attilio Troiano (multi-strumentista, voce).
Uno spettacolo, interamente scritto per Roots-in, per parlare di turismo delle radici in modo divertente, ironico e poetico attraverso una costante interazione tra la musica jazz del quartetto, e le gag di Paradiso. Ingresso libero.
I lab continueranno anche il 19 novembre per tutta la giornata a partire dalle ore 10. Fra gli interventi previsti quelli di Giancarlo Dall’Ara – Esperto di marketing e accoglienza nei borghi, Laura D’Ambrosio – Direttore Italy for Weddings, Gaia Leonardi – International Au Pair, e di numerosi altri relatori.
Nel corso dei Lab verrà presentata per la prima volta l’Antologia lucana, una pubblicazione voluta e realizzata da Apt per l’insegnamento della lingua italiana nel mondo. Il volume contiene una selezione di estratti di autori lucani o di autori che hanno avuto rapporti con la Basilicata, box di approfondimento sugli aspetti turistici ed esercizi di italiano. Si tratta di una pubblicazione edita da Edilingue che potrà essere adottata nelle scuole di italiano nel mondo e negli istituti italiani di cultura.
Fra i Lab anche la presentazione di un quaderno di marketing prodotto da Apt Basilicata con il quale si racconta nel dettaglio la nuova strategia relativa al Turismo delle Passioni.
La terza edizione di Roots-in è organizzata da Regione Basilicata, Apt Basilicata con il Patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Partner tecnico: ITA-Airways. Media partner: Rai Radio 3; ADN Kronos; Dove RCS. Media partner trade: TTG Italia.