Matera – ASM, ECOGRAFIA SPOSTATA AL 2024 PER UNA PAZIENTE: ERRORE MATERIALE DEL SISTEMA INFORMATICO. PROBLEMA RISOLTO

Un bug interno al sistema di prenotazione alla base del disguido 

In riscontro alle notizie riportate da alcuni organi di stampa, domenica scorsa 16 luglio, e condivise in prima pagina, una delle quali aveva come titolo “Ecografia per linfoma al 2024, altro che liste d’attesa smaltite”, l’Azienda Sanitaria Locale di Matera comunica che si è trattato di un mero errore materiale, prontamente risolto.

La Direzione Generale dell’ASM, posta a conoscenza del differimento della prestazione oggetto di attività, in data 17 luglio 2023, ha avviato una verifica, con modalità di vigilanza e controllo associato, per mezzo degli uffici preposti, concludendo che il bug interno al sistema informatico di prenotazione aveva prodotto una riprogrammazione oggetto di annullamento. Pertanto, il Direttore Sanitario Aziendale, Giuseppe Magno, ha preso in carico la Signora T.D. assicurando l’evasione dell’indagine diagnostica nella data oggetto di prenotazione pregressa, cioè il 21 agosto 2023, ovvero acclarando il pieno rammarico dell’ASM.

In ultimo, si evidenzia che l’ASM, con Delibera del Direttore Generale n. 454/2023 intitolata “Presa d’atto DGR n. 329/2023 avente ad oggetto Indirizzi strategici e indicazioni operative in materia di Governo dei Tempi di Attesa delle prestazioni di specialistica ambulatoriale erogate in regime di SSR presso le Aziende Sanitarie Pubbliche e le Strutture Sanitarie Private Accreditate dalla Regione Basilicata.”, in linea con le Delibere di Giunta Regionale n. 951/2020 e n. 487/2022, con cui la Regione Basilicata ha approvato e rimodulato il Piano Operativo Regionale per il recupero delle liste di attesa, ha adottato, le modalità operative di gestione della domanda e dell’offerta delle prestazioni di specialistica ambulatoriale, migliorando la gestione dei tempi di attesa, in riferimento all’implementazione dei relativi Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali (PDTA) al fine di assicurare i tempi di erogazione previsti per le diverse classi di priorità del PNGLA (Piano Nazionale di Governo delle Liste di Attesa), in termini di riduzione degli errori, di controllo della spesa e di disponibilità di dati affidabili idonei allo svolgimento di monitoraggi nell’ambito degli adempimenti regionali sui Livelli Essenziali di Assistenza (LEA).