MAYOR VON FRINZIUS DI LIVORNO VINCE LA 16ESIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL NAZIONALE “IL GIULLARE”, TEATRO CONTRO OGNI BARRIERA

Premi anche per la Lega del Filo d’Oro di Osimo e Molfetta,

Diversamente In Danza di Verona e Aipd di Nardò

La compagnia Mayor Von Frinzius di Livorno, con lo spettacolo “Tarabaralla”, firmato dal regista Lamberto Giannini, si è aggiudicata la sedicesima edizione del Festival Nazionale “Il Giullare – Teatro contro ogni Barriera”. Questa la motivazione del premio assegnato dalla giuria presieduta dal giornalista Nico Aurora: “Per la capacità di rappresentare con forza fra saliscendi del ritmo, carezze e pugni nello stomaco, bastone e carota, il pressapochismo della società odierna. Olistici, completi, un’alternarsi di emozioni recettoriali portate in scena con umiltà e semplicità. Con dedica ai più fragili”.

Alla compagnia della Lega del Filo d’Oro di Osimo e Molfetta, con lo spettacolo “Il condominio dei sogni”, sono andati il Premio del Pubblico, il Premio Miglior Secondo Spettacolo, il Premio Miglior Attore a Francesco Mercurio e il Premio Miglior Allestimento Scenico. Alla compagnia Diversamente In Danza di Verona, con lo spettacolo “Il Temporale”, sono andati invece il Premio Emozione, il Premio Miglior Regia a Giorgia Panetto e il Premio Migliore Attrice, assegnato a tutte e tre le protagoniste dello spettacolo, Camilla, Linda e Miryam. Infine alla compagnia Aipd di Nardò, che hanno messo in scena lo spettacolo “Soqquadri d’Autore”, è andato il nuovissimo premio del FantaGiullare.

Complessivamente al Festival hanno partecipato sei compagnie da tutta Italia, con un livello qualitativo molto alto. Tutte sold out le serate al Centro Jobel che ha ospitato il contest. Serate che hanno regalato grandi emozioni. “Non solo davanti al palco, ma anche dietro le quinte”, rivela Cinzia Angarano, presidente della Coop. Promozione Sociale e Solidarietà, che organizza il festival. “E’ bellissimo vedere i loro sorrisi e le loro lacrime di gioia. Sono sedici anni che organizziamo questo evento e non finiamo mai di emozionarci davanti a quello che questi ragazzi riescono a trasmetterci”. “La magia del Giullare ancora una volta si è rinnovata”, aggiunge Marco Pentassuglia, coordinatore del festival. “Le emozioni sono quelle di un palco che annulla le diversità, un palco che rappresenta la vittoria per tutti quelli che credono che l’inclusione possa avvenire ovunque”.

La serata delle premiazione chiude il contest, ma non del tutto gli eventi legati al Festival del Giullare. Mercoledì 17 luglio al Santo dell’Acciuga di Trani, alle 21, si terrà “A Stand-Up Giullare Show”, con la partecipazione di comici di fama nazionale, Sebastiano Gravina in arte Videociecato, Sophia Gottardi, Ivano Bisi e Luigi Biancoli, anche loro pronti a sfidare le barriere. Dal 19 al 21 luglio “Il gusto dell’imperfezione”, evento con degustazione, musica e riflessione alla presenza di esperienze di ristorazione sociale provenienti da tutta Italia, che si terrà in piazza Mazzini (locanda del Giullare) il 19, sul piazzale di Colonna il 20 e sulla banchina del Porto (statua San Nicola) il 21. Venerdì 26 luglio “Juster Night Party” con Luca Lapo, dj affetto da osteogenesi imperfetta, al Salto dell’Acciuga. Sabato 27 luglio “Parole Musica e Show”, evento in collaborazione con la trasmissione Rai “O anche no” di Paola Severini Melograni. Infine, domenica 28 luglio, alle 21, il “Galà del Giullare”, che torna in piazza Duomo, per il gran finale di questa sedicesima edizione.