MELFI, LA FIERA RISCHIAVA DI ANDARE DESERTIFICATA E DOPO L’ESPOSTO DI CASAMBULANTI AL PREFETTO, LE TARIFFE VENGONO RIDOTTE DEL 400%.

CHI AVEVA AVUTO 127,00 EURO DA PAGARE, ORA NE PAGHERA’ 31,00.

MONTARULI: “OPERAZIONE PERFETTAMENTE RIUSCITA”

La Fiera del Primo agosto a Melfi ha rischiato la desertificazione a causa delle tariffe disallineate con la norma nazionale, erroneamente applicate ma richiesta dal comune di Melfi.

Lo scorso 9 luglio la nota inviata al Prefetto, a firma del Presidente CasAmbulanti Savino Montaruli, con la quale veniva richiesta la corretta applicazione del Canone Unico Patrimoniale ed ecco che arriva la buona notizia. Il Canone viene ridotto del 400% ed arrivano gli avvisi di rettifica a tutti gli Operatori che ritrovano fiducia e tramite la loro Associazione ringraziano innanzitutto il loro Presidente Montaruli per quest’ennesimo, ulteriore grandioso successo sindacale ma anche tutti coloro che, eventualmente, si fossero mossi in tal senso nonché lo stesso Prefetto di Potenza.

Soddisfatto lo stesso autore di questo straordinario successo che

dichiara: “desertificare la Fiera del Primo agosto, a Melfi, sarebbe stato ingiusto ed ingeneroso verso i cittadini e gli avventori, e comunque un grande danno per gli Operatori. Sono felice del risultato raggiunto. In pratica a chi veniva chiesto il pagamento di 127,00 euro per l’occupazione spazio, il nuovo avviso rettificativo ne chiede 31,00.

La riduzione ad un quarto ed il rispetto della legge per la quale tanto abbiamo combattuto in tutte le sedi, anche ministeriali con le nostre battaglie romane” – ha concluso il leader sindacale pugliese.