Numeri da record per le prove generali della Notte della Taranta che ieri sera a Melpignano ha accolto, secondo i dati forniti dal Comitato per l’ordine della sicurezza pubblica, 60 mila persone.
Lo spettacolo cominciato alle 20:00 è terminato alle 23:30 consentendo alla Fondazione di provare la macchina organizzativa in vista del grande flusso di pubblico previsto per questa sera. Si stima l’arrivo di 250 mila persone e anche per questo, come ha evidenziato la sindaca di Melpignano Valentina Avantaggiato, è stata apportata una piccola modifica al piano traffico che consentirà l’accesso separato tra bus e automobili. In arrivo anche numerosi camperisti e bus provenienti da ogni parte d’Italia. Secondo la mappatura della vendita dei biglietti premium arrivi sono previsti da Parigi, Budapest, Atene, Berlino, Londra.
Da oggi alle 14:00 su www.lanottedellataranta.it un occhio elettronico consentirà di avere le immagini in tempo reale della piazza di Melpignano (LE).
Il Concertone si aprirà questa sera con l’omaggio di Fiorella Mannoia a Gigi Chiriatti, il direttore artistico del Festival Itinerante scomparso di recente. A lui è dedicata “Un giorno di venerdì”.
È l’interpretazione la chiave del Concertone 2023. “Dopo aver lavorato sul sound dell’Orchestra Popolare oggi eccellenza del territorio, spiega il presidente Massimo Manera, nel 2023 abbiamo puntato all’interpretazione dei testi della tradizione portando sul palco non solo Fiorella ma la voce d’oro della musica italiana Arisa, la capacità espressiva e poetica di Brunori Sas e la sperimentazione di Tananai. Ma in primo piano abbiamo voluto le nostre voci: Antonio Amato, Giancarlo Paglialunga, Salvatore Galeanda, Enza Pagliara, Stefania Morciano, Alessandra Caiulo e Consuelo Alfieri”.
Questa la line up della serata: Un giorno di venerdì, Pizzica di San Vito, Ec Ec, Tango, Ri lo la la, L’acqua de la funtana, Taranta di Lizzano, T’aggiu amatu, Bocca di Rosa, Lule Lule, Pizzica di San Marzano, Pizzica di Aradeo, Madonna de lu mare, Santu Paulu, Beddra ci dromi, Fimmine fimmine, Aremu, Stornelli, Ferma Zitella, Lu Zinzale, Pizzica di Stifani, La Cardilleddha, Lu ruciu de lu mare, Pizzica di Ostuni, Aria Caddhipulina, Calinitta.
Le coreografie sono affidate a Francesca Romana Di Maio. Il corpo di ballo della Taranta insieme ai ballerini professionisti regaleranno quadri colorati e pieni di energia e accompagneranno ARISA sul brano Lu Ruciu de lu mare in un’intensa atmosfera circondata dal mare dei visual che porta il pubblico a tuffarsi nella sonorità salentine.
Sul palco vedremo anche il percussionista Carlo Di Francesco che, insieme a Clemente Ferrarri e all’Orchestra Popolare, ha curato gli arrangiamenti. Con i tamburellisti Carlo De Pascali, Roberto Chiga, Gioele Nuzzo, Alessandro Chiga, proporranno una ronda sonora di forte impatto.
Attesissima anche l’esibizione di Tananai dopo il video della performance con Antonio Amato andato virale sui social.
Spettacolare la video narrazione che accompagnerà il pubblico nella lunga Notte di Melpignano. Un’immersione totale nei simboli delle festività pugliesi: dalle luminarie, alle ceramiche, dai paesaggi mozzafiato al blu del mare che nella canzone “Madonna de lu mare”, scritta da Massimo Marangio, si trasforma in autentica poesia.
Il Concertone di Melpignano è completamente gratuito così come l’acqua che sarà fornita dalle fontanine allestite da Acquedotto Pugliese.
L’umanità dell’acqua è il titolo del progetto voluto da Fondazione per sensibilizzare il pubblico sulla preziosa risorsa idrica. Un’autostrada dalla forma fluens che attraverso le condotte di Acquedotto Pugliese, la stupefacente rete di conservazione e distribuzione dell’acqua frutto del lavoro e dell’ingegno di innumerevoli generazioni, influenza la vita di Puglia, i gesti e il linguaggio dei suoi abitanti. L’acqua è il collegamento più importante che ha attraversato il passato e scorre verso futuro.