Mesagne città che legge, nella sala lettura di Parco “Potì” apre la Bibliofarmacia

<<Chi ama la lettura apprezzerà e potrà confermare il potere benefico che un buon libro può avere su ciascuno di noi, nello specifico “quel” libro in un particolare momento della vita>>, dichiara il sindaco della città di Mesagne Antonio Matarrelli annunciando l’ultima iniziativa della Biblioteca comunale “Ugo Granafei”, risultata beneficiaria di un finanziamento nell’ambito del bando ministeriale Cepell “Città che legge”. “Giardini di parole, l’arte di vivere tra natura e libri” è il nome del filone tematico: la sala lettura di Parco Potì accoglie così al suo interno l’Antica BiblioFarmacia, uno spazio destinato a offrire rimedi letterari ad antichi malanni, quali mal d’amore, noia, tristezza, solitudine, e a dare piccole o grandi risposte in quelle che possono essere fasi esistenziali incerte o poco serene. I titoli nelle bottigliette sapranno indicare possibili soluzioni e alleviare il carico dei momenti complicati senza contrindicazioni né possibili effetti collaterali.