“MICHAEL E L’EUROPA”: MONTE SANT’ANGELO HA ACCOLTO IL RETTORE DEL SANTUARIO DI MONT SAINT-MICHEL E APERTO L’ANNO DELLA CAPITALE CULTURA PUGLIA

SINDACO d’ARIENZO: “IL 22 GENNAIO CERIMONIA DI INAUGURAZIONE”

“Lunedì 22 gennaio terremo la cerimonia di inaugurazione di Monte Sant’Angelo Capitale della Cultura Puglia 2024 con il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che ci consegnerà il riconoscimento” – annuncia il Sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo, a margine della visita del Rettore dell’Abbazia francese di Mont Saint-Michel che apre l’anno della Capitale.
“Con il progetto internazionale ‘Il cammino di Michael’ – che unisce i grandi centri micaelici dall’Irlanda alla Gran Bretagna passando per Francia, Italia, Grecia arrivando fino ad Israele con l’ambizione di richiedere il riconoscimento della Via Micaelica come itinerario culturale del Consiglio d’Europa – si apre l’anno di Monte Sant’Angelo Capitale cultura della Puglia per il 2024. E il 2024, a proposito di cammini e pellegrinaggi, celebreremo due grandi eventi: a maggio la riunione della rete europea dei centri micaelici e ad ottobre l’assemblea europea delle Vie Francigene” – dichiara la Vicesindaca, Assessora alla cultura e al turismo Rosa Palomba, che aggiunge – “Un Monte in cammino al centro dell’Europa”.
Mercoledì 10 gennaio, infatti, la Città di San Michele Arcangelo e dei due Siti UNESCO ha accolto una
delegazione guidata da don Pierre Doat, il nuovo Rettore di Mont Saint-Michel, l’Abbazia francese fondata su una pietra del Santuario garganico. I due centri sono gemellati dal 2019.
Il programma: alle ore 11, nella Grotta di San Michele, si è tenuta la Concelebrazione della Santa Messa
presieduta dai Rettori dei Santuari di Monte Sant’Angelo (Padre Ladislao Suchy) e di Mont Saint-Michel (don Pierre Doat); alle ore 15 l’accoglienza in Comune da parte del Sindaco Pierpaolo d’Arienzo e dell’Assessore alla Cultura Rosa Palomba e alle ore 15.30, in Biblioteca, il saluto al Consiglio comunale.
Padre Ladislao, Rettore del Santuario di Monte Sant’Angelo: “I nostri sono due Santuari che hanno un comune cammino, un cammino di comunione che rinforziamo, ma anche un programma di formazione e accoglienza dei pellegrini anche in vista del Giubileo 2025”.
don Pierre Doat, Rettore dell’Abbazia francese di Mont Saint-Michel: “Quello tra il Santuario di Monte
Sant’Angelo e il Santuario di Mont Saint-Michel è un legame che dura da 1300 anni e promuoviamo a tenere questi legami fraterni nel nome di San Michele come vicinanza tra il cielo e la terra”.