Domani, mercoledì 19 luglio, a Minervino di Lecce, si terrà la prima inaugurazione degli ostelli della Rete POP – Pubblici Ostelli di Puglia, risultato principale del progetto strategico TheRout_Net finanziato dal Programma Interreg Grecia-Italia 2014-2020.
Alle ore 19, ilDipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, beneficiario del progetto, in collaborazione con il Comune di Minervino di Lecce, taglierà il nastro dell’ostello realizzato all’interno dell’ex Scuola elementare Borgo Specchia Gallone, situata lungo la via Francigena del sud, che è stata totalmente ristrutturata, rifunzionalizzata e allestita per accogliere i pellegrini e iniziative culturali. All’evento parteciperanno Loredana Capone, presidente del Consiglio regionale della Puglia e Ettore Salvatore Caroppo, sindaco di Minervino di Lecce. L’inaugurazione terminerà con un’esibizione di danze medievali a cura dell’associazione Arte Danza Team.
Nel pomeriggio della stessa giornata, alle ore 16, inoltre, l’antropologa Laura Marchetti, già coordinatrice del progetto “Le strade della Fiaba”, terrà, nell’ambito delle attività di animazione culturale del progetto The Rout_net, un workshop dedicato proprio al tema della fiaba dal titolo “Il pastore e la sirena – Le strade della fiaba tra via Francigena e rotte del Mediterraneo”, con l’obiettivo di connettere il sistema territoriale con il patrimonio immateriale coinvolgendo la popolazione locale.
Alle ore 18, invece, i tecnici di progetto ei referenti per gli Itinerari e i Cammini culturali di Regione Puglia terranno una informativa tecnica, rivolta ad associazioni e a referenti di tappa della via Francigena, sul progetto di infrastrutturazione attraverso la nuova segnaletica, con l’obiettivo di costruire un momento di confronto sullo stato dell’arte e condividere il cronoprogramma delle attività strategiche.
L’ostello di Minervino di Lecce dispone di cinque stanze per ospitare fino ad un massimo di 18 posti letto così suddivise: una matrimoniale per disabili, una quadrupla, tre matrimoniali che all’occorrenza possono diventare quadruple con letti aggiuntivi. La struttura ha anche diversi spazi comuni per la convivialità e il riposo compresa una sala massaggi. L’intero progetto architettonico e allestitivo ha privilegiato l’uso di materiali naturali come il legno e le pietre locali al fine di creare ambienti in armonia con il paesaggio circostante.
“Gli ostelli della gioventù – ha detto la presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone – rappresentano un tassello importante per completare l’offerta di accoglienza della Puglia. Agevoli per tutte le fasce di età e per tutte le condizioni sociali, in Europa sono ormai meta per ragazze, ragazzi, ma anche per tante famiglie con bambini. Ma ad amare gli ostelli sono anche i camminatori e in una regione come la Puglia che tanto ha investito sui cammini, perché rievocano la storia e sono un’occasione imperdibile di scoperta dei territori, di coinvolgimento delle comunità, di dialogo interculturale e interreligioso, oltre che di rilancio del turismo, diventano luoghi di aggregazione importantissimi. L’offerta culturale pugliese può e deve arricchirsi di questi spazi che, insieme al welfare culturale, costituiscono un asset strategico delle politiche di sviluppo sostenibile della nostra regione. Le realtà dove queste forme di accoglienza si radicano e si rinnovano per rispondere sempre meglio a nuovi bisogni, con spazi di coworking per esempio, sono certamente destinate a crescere. L’Ostello di Minervino, situato lungo la via Francigena del sud, all’interno dell’ex Scuola elementare Borgo Specchia Gallone, è il primo degli undici interventi che la Regione ha finanziato e che saranno presto messi a disposizione delle nostre comunità. Si apre un nuovo capitolo per la Puglia, la parola d’ordine resta accoglienza”.
“È davvero con immenso orgoglio e soddisfazione – ha dichiarato Aldo Patruno, direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia – che andiamo ad inaugurare il primo degli Ostelli POP, i Pubblici Ostelli Pugliesi con i quali andiamo a completare il catalogo dei servizi connessi al Sistema integrato dei Cammini e degli Itinerari Culturali di Puglia, puntando su un modello specifico e innovativo di accoglienza. Luoghi in cui non solo sostare e riposare, ma anche informarsi e godere di una Puglia diversa e autentica, caratterizzata dalla lentezza meridiana. L’ostello POP di Minervino di Lecce, che recupera e valorizza una ex scuola elementare a Borgo Specchia Gallone, rientra nella rete The Rout_Net, finanziata con 11 milioni di fondi Interreg Grecia-Italia 2014-2020 e costituita ad oggi da 11 siti sparsi in tutta la Puglia che intendono rappresentare un modello virtuoso e replicabile da capitalizzare e sviluppare nel nuovo ciclo di programmazione 2021-2027. Luoghi iconici che, con i consueti giochi di parole che ci piacciono, vogliono rappresentare, nei materiali utilizzati, nelle tecniche di restauro, nei modelli di gestione, un approccio POP alla valorizzazione del patrimonio turistico-culturale pugliese. E ritengo davvero che ci siamo riusciti grazie ad una straordinaria cooperazione tra Europa, Regione ed Enti Locali.”
“Con questa inaugurazione – dice il sindaco Caroppo – si compie una visione che viene da molto lontano, quando nel 2008 si pensò ad un ostello nel Convento dei Frati riformati legato al cammino della Via Francigena, al tempo sponsorizzata dall’Opera Romana Pellegrinaggi. Ottenemmo un finanziamento di oltre 1.400mila euro che poi ha avuto un’evoluzione misteriosa, fino a perdersi. L’attuale amministrazione ha voluto perseguire quella visione, spostando il finanziamento Interreg Grecia-Italia 2014-2020 “TheRout_Net – Thematic routes and networks” dal Convento, per fondi insufficienti, all’ex scuola elementare del Borgo di Specchia Gallone che oggi diviene uno dei 10 Ostelli della rete POP di Pubblici Ostelli Pugliesi della via Francigena. Visione strategica e dedizione per connettere tutte le realtà del territorio e offrire una proposta armoniosa e integrale in grado di offrire reali opportunità di crescita ai giovani e a chi sceglie di investire per far crescere davvero il nostro paese”.
Il Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio grazie al progetto The Rout_Net con un investimento pari a circa 11 milioni di euro, finanziato dal Programma Interreg Grecia-Italia 2014-2020, ha avviato undici interventi di riqualificazione lungo i Cammini di Puglia: l’Ex Ostello della Gioventù a Brindisi, il primo della rete ad essere stato ultimato e per il quale è stato individuato il soggetto gestore nelle scorse settimane; l’Ostello di Minervino di Lecce è invece quello più a sud e il primo ad essere inaugurato; seguono l’Ostello del Faro di Punta Palascia di Otranto; Putignano – Ostello del Laboratorio Urbano; Ruvo di Puglia – Ostello ex Chiesa di San Matteo e Monastero delle Benedettine; Andria/Castel del Monte – Ostello Fondazione Bonomo; Margherita di Savoia- Anfiteatro Comunale G. Piazzolla; Celle San Vito – Ostello Casa del pellegrino c/o Chiesetta di San Vito; Roseto Valfortore – Ostello Mulini ad acqua nel Sentiero Frassati; Monte Sant’Angelo – Ostello ex Biblioteca; infine, a Pietramontecorvino, sarà realizzato l’allestimento museografico all’interno della Torre Normanna.
La rete dei Pubblici Ostelli di Puglia nasce per offrire luoghi di accoglienza ai nuovi camminatori della via Francigena, il cui numero è in costante crescita, in linea con la visione turistica di Regione Puglia che continua ad investire in direzione di un turismo lento, sostenibile, destagionalizzato e lontano dai grandi flussi turistici, soprattutto lungo le coste.
Gli ostelli della rete rientrano quindi in una più grande strategia di implementazione e ottimizzazione dei servizi di accoglienza e supporto ai camminatori lungo i Cammini. Non sono infatti mancati momenti di confronto e formazione sui temi dell’accoglienza e della gestione sostenibile con gli operatori locali.