MINISTRO SALVINI A BARI – PRESISIO DELL’UNIONE DEGLI STUDENTI DI PUGLIA, AL GRIDO, SENZA GIOVANI, NESSUN FUTURO

Questa mattina i sindacati studenteschi pugliesi dell’Unione degli Studenti Puglia e della Rete Puglia hanno preso parte al presidio convocato con CGIL Bari e associazioni territoriali in occasione dell’inaugurazione della 86* Fiera del Levante alla presenza del Ministro Salvini. 

“Ogni dubbio è fugato, se mai ce ne fossero stati, sugli interessi a cui risponde il Governo Meloni. In poco meno di un anno taglio del reddito di cittadinanza, autonomia differenziata, aumento della precarietà nei rapporti di lavoro: sono tutti tasselli dello stesso quadro che interviene contro le fasce più deboli della società che punta a rendere ulteriormente più ricattabili. Meloni e i suoi smettano di fare propaganda sulla pelle dei pugliesi e dei meridionali e avviino una seria politica di investimenti per la coesione e lo sviluppo. Senza la crescita del Sud, non è possibile immaginare il progresso dell’intero Paese: c’è bisogno di un futuro qui per studenti, giovani e lavoratori!” dichiara Vittorio Ventura, coordinatore della Rete della Conoscenza Puglia.

“Il Governo gioca con le vite di milioni di giovani: gli ultimi provvedimenti sulla scuola sono vere e proprie azioni propagandistiche, prive di un reale riscontro con le necessità del mondo della formazione, che puntano tutto sulla sola repressione. Nel frattempo, con il progetto dell’autonomia differenziata il Governo mette a rischio l’effettività di diritti costituzionalmente sanciti, riducendo le opportunità nei territori del sud e minando le prospettive di benessere di studentesse e studenti.” dichiara Stefano Mariano, coordinatore dell’Unione degli Studenti Puglia.

“Il Ministro delle Infrastrutture Salvini deve ascoltare l’appello delle realtà che sono qui presenti oggi: il territorio di Bari, uno dei principali distretti produttivi del Paese, vive una crisi profonda da diversi anni che rischia di lasciare per strada centinaia di famiglie di lavoratori e lavoratrici. Il Governo non può permettersi di perseguire la strada indicata dal Ministro Fitto, che nella revisione del PNRR ha privato la Puglia di opere attese da anni. Fermiamo l’ennesimo tentativo di scippo ai danni del Mezzogiorno e della Puglia!” dichiara Carolina Velati, coordinatrice di Zona Franka.