Il progetto prevede la riqualificazione di una struttura di 1.075 metri quadri su due livelli e sei mesi per la conclusione dei lavori
Bari, 7 settembre 2024 – La ASL Bari ha consegnato l’area di cantiere per la realizzazione del nuovo centro NPIA di Monopoli. Il passaggio formale è stato sancito nella giornata di giovedì, 5 settembre, con verbale di consegna sottoscritto tra la ASL Bari e l’operatore economico per l’avvio nel comune di Monopoli dei lavori di riqualificazione e riuso di un immobile da destinare a servizio di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (NPIA).
«Regione Puglia, ASL e Comune – spiega il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – hanno collaborato fianco a fianco per affrontare una delle tematiche più sensibili che riguarda la salute dei bambini e delle loro famiglie. Questo nuovo centro, che ora passa dall’essere una bella idea all’avvio concreto della sua realizzazione, ci rende orgogliosi del lavoro fatto assieme e della capacità di creare un’interazione così salda fra amministrazioni e territorio a beneficio delle persone, in modo particolare i minori, ragazzi e bambini che sono la parte più fragile e bisognosa di cure dal punto di vista sanitario e sociale».
«Con la consegna del cantiere – commenta il direttore generale facente funzioni ASL Bari, Luigi Fruscio – si chiude il percorso progettuale e si entra nella fase più delicata che consentirà di avere una struttura rinnovata, bella ed efficiente al servizio della comunità. Soprattutto, il nuovo centro NPIA sarà un riferimento stabile per le famiglie e per la fascia di minori che esprime un bisogno di salute così profondo a cui daremo risposta grazie alle tante professionalità – medici, psicologi, logopedisti, fisioterapisti e terapisti della riabilitazione – e alle attività che potranno svolgersi, all’interno e all’esterno della struttura».
Per il sindaco di Monopoli, Angelo Annese, «la nostra amministrazione ha subito visto con favore la proposta della ASL Bari di realizzare qui a Monopoli una struttura polifunzionale per i servizi di Neuropsichiatria dell’infanzia. Adesso facciamo un ulteriore passo avanti nell’interesse della comunità monopolitana ma anche dell’intero Distretto Socio Sanitario 12 che, in breve tempo, avrà un punto di riferimento sanitario sul territorio in grado di offrire a tutti una serie di fondamentali servizi».
«L’attenzione della Regione – aggiunge il consigliere regionale Stefano Lacatena – rispetto ai bisogni del territorio è massima e l’avvio del cantiere a Monopoli ne è testimonianza. Il lavoro di squadra, svolto con competenza e dedizione, conduce sempre a risultati importantissimi per la collettività, a maggior ragione nel caso dei minori che necessitano di terapie ad elevata specializzazione che siano più vicine possibili ai luoghi di vita».
Il progetto
La nuova struttura NPIA, 1.075 metri quadri di superficie distribuiti su due livelli, sarà ospitata nella sede dell’immobile di proprietà comunale sito tra via Ottaviano Zara e via Piero Gobetti (un ex “Centro Sociale” in disuso), messo a disposizione della ASL in comodato d’uso per 30 anni nel quadro del protocollo d’intesa sottoscritto con l’Amministrazione comunale. Il progetto di riqualificazione è stato realizzato dall’Area Gestione Tecnica della ASL e prevede lavori da concludere entro 181 giorni dall’avvio.
Oltre agli spazi destinati all’accettazione, alle attività cliniche ed a quelle terapeutico-riabilitative, il progetto di restyling prevede la realizzazione di un ampio ambiente modulare destinato a varie attività: sala multimediale dotata di tecnologie innovative (realtà aumentata, realtà immersiva, realtà virtuale), laboratori prassici ed atelier sala convegni. Gli spazi esterni, invece, saranno utilizzati per allestire un orto botanico con finalità educative e un giardino sensoriale a servizio delle attività riabilitative.
Il servizio di Neuropsichiatria infantile, in particolare, garantirà attività di riabilitazione neuro-psico-motoria e logopedica e di riabilitazione psichiatrica per i vari disturbi dell’apprendimento ad una platea stimata in circa 1500 minori residenti nei comuni di Monopoli, Polignano e Conversano.