Inaugurazione di “In My Name. Above the Show” e le mostre di Pippo Patruno e Andreas Senoner
Tre mostre e un’apertura straordinaria con visite gratuite dei rifugi antiaerei di piazza Vittorio Emanuele II. Venerdì 19 luglio 2024 l’Assessorato alla Cultura (Assessore Rosanna Perricci) del Comune di Monopoli propone un percorso culturale unico.
Dopo lo straordinario successo ottenuto a Treviso, “In My Name. Above the show”, la grande mostra-evento internazionale che celebra la storia e traccia l’evoluzione dell’Urban Art, arriva a Monopoli (fino al 3 novembre 2024) negli affascinanti spazi rigenerati dell’ex Deposito militare Carburanti (via Arenazza, 40). Appuntamento alle ore 19,30 per l’inaugurazione (preview per i giornalisti alle ore 18,30). La mostra, aperta ogni giorno dalle 16 a mezzanotte, ècurata da Martina Cavallarin con Antonio Caruso, la direzione artistica di Made514 e il coordinamento culturale e scientifico di Christian Leo Comis: 17 artisti, 155 fra tele e disegni, 2 opere in Virtual Reality, 18 tra sculture e installazioni, 5 video installazioni e proiezioni, 2400 mq di spazi espositivi, 1 bookshop con innumerevoli stampe, multipli ed edizioni limitate, 1 catalogo e 107 giorni di esposizione, sono i numeri di “In My Name. Above the show”.
Nella Biblioteca “Prospero Rendella” dalle ore 10 e fino alle ore 21 è possibile visitare la mostra di quaranta opere di Pippo Patruno (Monopoli, 1955-2023) curata da Antonella Marino e Carmelo Cipriani. La mostra riunisce le opere più significative del quarantennale percorso di Patruno, caratterizzato da una polarità tra impulso emotivo e controllo razionale e incentrato sulla geometria e sulla parola, che si avvicendano e a volte compenetrano nei diversi cicli succedutisi a ritmo serrato per un incessante bisogno di sperimentare.
Nella chiesa di Sant’Angelo è possibile visitare lamostra “Il corpo e il tempo” di Andreas Senoner organizzata in collaborazione con Doppelgaenger. Nato a Bolzano nel 1982, l’autore vive e lavora a Firenze. Il legno è il materiale espressivo della sua pratica artistica, quale elemento naturale in cui leggere le tracce del tempo. Il legno viene impiegato dall’artista, assieme ad altri materiali naturali e unici, di origine animale e vegetale, piume, licheni, tessuti e cera d’api.
Infine, i rifugi antiaerei di piazza Vittorio Emanuele II saranno aperti in via straordinaria con visite gratuite dalle ore 18 alle ore 21. I rifugi sono un’importante testimonianza della seconda guerra mondiale durante la quale Monopoli era diventato un bersaglio delle incursioni aeree inglesi. Terminati a guerra già finita, i rifugi non sono mai stati utilizzati per lo scopo per il quale furono realizzati. Dopo vari decenni di abbandono, a metà degli anni dieci del 2000 sono stati riqualificati e sono diventati meta di migliaia di visitatori e luogo che ospita periodiche mostre d’arte.