Giorgino, Travaglio, Bianchini, Cottarelli, Galimberti e Colombo tra i protagonisti della sesta edizione
Sono 11 gli incontri con gli autori della rassegna Prospero Fest, l’evento promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Monopoli, che si terrà dal 16 al 21 giugno 2024 al porto antico di Monopoli (ingresso libero).
Il Prospero Fest festeggia nel 2024 la sua sesta edizione e lo fa con un programma come sempre ricco di ospiti di spessore nazionale, dibattiti che si legano al presente e al futuro del nostro Paese. Dai temi della comunicazione a quelli relativi all’attualità e alle vicende geopolitiche contemporanee, dalla letteratura alla filosofia, dalle violenze di genere ai temi della giustizia.
Domenica 16 giugno alle ore 19 aprirà la rassegna il Direttore dell’Ufficio Studi Rai Francesco Giorgino per una conversazione dal titolo “L’informazione nell’era del digitale. Come sta cambiando la comunicazione”, dedicata al presente e al futuro del mondo dai media, i rischi legati alle fake news e al nuovo volto delle comunicazioni, sempre più a distanza e sempre più silenziose. Dialoga con l’autore Mario Valentino. Seguirà alle ore 21 la presentazione del libro “Israele e i palestinesi in poche parole” con il giornalista e scrittore Marco Travaglio: una ricostruzione chiara e neutrale della storia del conflitto che, da secoli, sconvolge le popolazioni del Medio Oriente e tornato prepotentemente attuale in questi mesi. Modera Sergio Rizzo.
Lo scrittore Luca Bianchini aprirà alle ore 19 gli eventi di lunedì 17 giugno con la presentazione del libro “Il cuore è uno zingaro”, un avvincente romanzo ambientato tra Polignano e l’Alto Adige che racconta le disavventure del maresciallo Gino Clemente, trasferito dalla sua amata Puglia a Bressanone. Bianchini dialogherà con l’autrice Manuela Lenoci. Alle ore 21 si terrà la presentazione del libro del giornalista Lino Patruno per il suo Imparate dal Sud. Lezione di sviluppo all’Italia”, un’analisi della capacità del Sud di fare di più con meno, dimostrandosi una soluzione e non un problema. Modera Viviana Tanzariello.
Martedì 18 giugno alle ore 19 si prosegue con la presentazione del libro “Sto ancora aspettando che qualcuno mi chieda scusa” della filosofa e scrittrice Michela Marzano, la quale discuterà degli effetti del movimento #metoo e del coraggio delle donne di denunciare le violenze subite. Dialoga con l’autrice Loredana Ratti. A seguire alle ore 21 l’ex magistrato Gherardo Colombo presenta “Anticostituzione. Come abbiamo riscritto (in peggio) i principi della nostra società”, con cui l’autore reinterpreta in modo provocatorio alcuni dei principali articoli della nostra carta costituzionale. Modera Giancarlo Fiume.
Mercoledì 19 giugno alle ore 19 si terrà la presentazione del libro “Dentro il palazzo. Cosa accade davvero nelle stanze del potere” con l’economista e politico italiano Carlo Cottarelli che restituisce una fotografia delle nostre istituzioni e racconta, con ironia e aneddoti, cosa accade realmente nei palazzi del potere. Dialoga con l’autore Stefania Allegretti. A seguire, alle ore 21, il filosofo Umberto Galimberti intratterrà la platea del Prospero Fest con una lectio magistralis dal titolo “In dialogo con Platone sulle cose dell’amore”. Introduce Alessandra Dalena.
Giovedì 20 giugno alle ore 19 il Procuratore Capo della Procura di Palermo Maurizio De Lucia sarà al Prospero Fest per presentare il libro “La cattura. I misteri di Matteo Messina Denaro e la mafia che cambia”, il racconto in presa diretta dell’arresto del boss e un’indagine nei segreti della mafia di ieri e oggi. Dialoga con l’autore Mario Valentino.
Venerdì 21 giugno alle ore 19 il medico e scrittore Andrea Vitali presenterà il libro “Sua eccellenza perde un pezzo. I casi del maresciallo Ernesto Maccadò”, un nuovo racconto della serie letteraria dedicata alle vicende dell’ormai noto maresciallo Maccadò. Dialoga con l’autore Maria Grazia Palazzo. Chiuderà la rassegna alle ore 21 la presentazione del libro dello scrittore e professore Stefano Zecchi “In nome dell’amore. Le molte forme di un sentimento antico e misterioso”, ragionando sulla natura del sentimento più affascinante e contradditorio. Modera Giacomo Fronzi.