Muro Leccese Via Messapia – Olimpiadi dei Messapi vince Cavallino

A Muro Leccese è stata una mattinata intensa e ricca di emozioni la prima edizione delle Olimpiadi dei Messapi. Il festival, dedicato agli antichi popoli della Messapia, che ha visto coinvolti gli istituti di sette comuni, della provincia di Lecce, che hanno scelto di promuovere la loro storia e il loro territorio, i siti e i parchi archeologici, attraverso la conoscenza della terra di origine e lo sport, coinvolgendo gli studenti delle quarte e quinte classi.

A sfidarsi sono stati gli studenti dei comuni:  Muro Leccese, Alezio, Cavallino, Melendugno (Roca vecchia), Nardò (Li Schiavoni e Nardò), Poggiardo (Vaste), Soleto caratterizzati da un insediamento, sito o parco archeologico messapico.

La sfida finale delle Olimpiadi dei Messapisi è svolta nel parco archeologico Palombara di Muro Leccese, trasformato per l’occasione in un vero e proprio insediamento messapico con rievocatori in abiti storici. Circa venticinque figuranti dei “Cavalieri Terre Tarantine” hanno ricreato le storia e l’atmosfera di un tempo, facendo rivivere i gesti, i rituali che caratterizzavano le città e gli abitanti dell’antica Messapia.

Ben 7 i paesi e 252 atleti, ogni Istituto Comprensivo, rispettando la parità di genere e concorrendo con lo stesso numero di alunni e alunne in ogni sport, ha gareggiato nella corsa a staffetta, lancio del vortex (lancio del giavellotto) e triathlon (stadion, corsa ad ostacoli e lancio del vortex) in precedenza le selezioni si sono svolte nei parchi ed insediamenti archeologici e sono state realizzate in collaborazione con il Coni partner della manifestazione.

La classifica finale vede sul podio vincitore  Cavallino che ha totalizzato ben 16 punti guadagnati sul campo con la corsa, il lancio del vortex e la staffetta, al secondo posto Rocavecchia del comune di Melendugno e al terzo posto con 7 punti a pari merito si sono classificati i comuni di Alezio, Muro Leccese, Nardò e Soleto.

«Le Olimpiadi dei Messapi –ha dichiarato il sindaco di Muro Leccese Antonio Lorenzo Donno- sono un’ottima opportunità per scoprire le proprie radici, conoscere la propria storia e di farlo attraverso lo sport. Nel corso di questi mesi gli studenti hanno visto gli archeologi esperti e i responsabili di Mollare mai e del Coni che hanno fatto conoscere la storia e la cultura dei Messapi e l’importanza dell’inclusività dello sport. E per noi sono state un’occasione straordinaria per far conoscere una parte del nostro patrimonio storico artistico».

L’evento ideato da Francesco Meo, archeologo docente di UniSalento e direttore del museo diffuso di Borgo terra di Muro Leccese, è organizzato d’intesa con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce, con la collaborazione di tutti i comuni partecipanti, del Coni, dell’associazione Custodi@ A.P.S, Dell’A.S.D. Mollare Mai e grazie a Decathlon, sponsor principale, che ha sposato l’iniziativa ed ha il patrocinio di Pugliapromozione. Info: 3291518061