La struttura che sorge nel borgo antico affacciandosi sul waterfront del Mar Piccolo, è stata inaugurata sabato mattina alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Taranto Rinaldo Melucci e dell’assessore regionale al turismo Gianfranco Lopane.
Due stabili, rispettivamente del 1700 e del 1800, per un totale di 34 posti letto suddivisi in 16 camere: questo è Palazzo Matà, frutto dello spirito imprenditoriale di Angelo Matacchiera, noto ristoratore della città, titolare del rinomato ristorante “La Paranza” che ha deciso di arricchire la propria offerta turistica puntando sull’accoglienza alberghiera e riportando a nuova vita due palazzi fatiscenti e degradati. La tipologia dell’albergo diffuso è di recente diffusione in Italia e in Europa, caratterizzata da una struttura centrale e dalla dislocazione di stanze dislocate nei centri storici entro un raggio di 200 metri. Oltre al nucleo centrale Palazzo Matà offre infatti ospitalità anche in altre camere situate a poco meno di 200 metri dalla struttura principale. “Una formula” – ha spiegato il titolare di Palazzo Matà Angelo Matacchiera “che abbiamo scelto di adottare anche e soprattutto in chiave di future possibilità di espansione sempre nel borgo antico”.
Grazie a fondi comunitari europei e l’importante sostegno della Banca di Taranto i due stabili sono stati interamente restaurati senza comprometterne lo stile e gli arredi dell’epoca. Tutto è stato recuperato e riportato alla luce, travi, mensole, archi moreschi, colonne doriche e persino gli infissi.
Presente al taglio del nastro il primo cittadino Rinaldo Melucci che ha elogiato lo spirito d’impresa di Matacchiera “perché è il prototipo di imprenditore capace di leggere i segnali che provengono dal territorio senza perdere tempo a lamentarsi ma pensando unicamente a progettare per lo sviluppo della città”.
“La lungimiranza di Matacchiera è da apprezzare”-ha dichiarato l’assessore regionale al turismo Gianfranco Lopane . “Taranto sta viaggiando forte in chiave turistica e si intravedono ottimi segnali di ripresa post pandemia per il settore in tutta la Regione”.
“Come banca locale abbiamo il dovere di intercettare e sostenere la spinta del cambiamento che in questo caso viene anche da una forte passione”- ha aggiunto Lelio Miro, presidente della Banca di Taranto- “supportando queste iniziative imprenditoriali sosteniamo il cambiamento che sta avvenendo in città”.
Un vero e proprio gioiello che arricchisce l’offerta turistica della città di Taranto dove ogni giorno sarà possibile degustare prelibate colazioni internazionali godendo dello skyline della città dal Mar Piccolo. Palazzo Matà si avvarrà di personale giovane e motivato a rendere la struttura un punto di riferimento per il turismo di matrice europea.
Crescita è anche professionalizzazione. Palazzo Matà è stato concepito e realizzato grazie al supporto di un team di esperti nella hotellerie e nella cucina: Luciano Tona, Direttore di Bocuse d’or Academy, ex direttore di Alma, la scuola internazionale di cucina, Marco Pignocchi, amministratore di Hospitality Project, società leader nella consulenza tecnica e sviluppo di progetti relativi all’hotellerie e Andrea d’ Angelo, consulente Hotel Management Teamwork.
Palazzo Matà apre ufficialmente i battenti il prossimo primo giugno ed è già overbooking.