“Nella Setta”, arriva il primo podcast sull’occulto italiano con testimonianze esclusive e storie inedite

Un viaggio, esclusivo e inedito, nel cuore dell’occulto italiano, come mai è stato fatto finora. Un podcast che, grazie a documenti finora inaccessibili e testimonianze dirette di vittime ed adepti, ricostruisce e mappa l’occulto italiano degli ultimi anni.

Questo è “Nella Setta” (Fandango Podcast), da pochi giorni disponibile su tutte le piattaforme gratuitamente, firmato dalla scrittrice Flavia Piccinni e dal giornalista Carmine Gazzanni. I due autori accompagneranno ogni 15 del mese gli ascoltatori nell’occulto italiano e racconteranno le organizzazioni settarie che si muovono del nostro Paese. Il podcast nasce sulla scia del successo del saggio “Nella Setta” (Fandango), firmato dai due autori e vincitore di numerosi premi fra cui il Premio Piersanti Mattarella e il Premio Europeo di giornalismo giudiziario e investigativo, nonché centrale per l’elaborazione di due proposte di legge sul fenomeno.

«Cinque milioni di italiani ogni mattina si alzano, e hanno un segreto: sono membri di un’organizzazione settaria o silenziosi adepti di cartomanti, invisibili guru e fantomatiche associazioni. Le organizzazioni settarie nel nostro Paese, complice un assordante vuoto normativo, prosperano. Ed è per questo che, dal Piemonte alla Sicilia, abbiamo deciso di tornare ad occuparci del fenomeno», spiegano i due autori.

La prima puntata è dedicata a Matteo Valdambrini, definito il diavolo di Montemurlo, il giovane della provincia toscana che fingendosi il diavolo soggiogò decine di giovani obbligandoli a subire atti sessuali, violenze fisiche e psicologiche. Ma tra le altre storie che verranno narrate – sempre con il supporto della viva voce non solo di esperti, ma anche di chi ha vissuto all’interno di comunità e raggruppamenti – ci sarà Damanhur, vera e propria città-stato alle porte di Torino; quella che è passata agli onori della cronaca alcuni anni fa come la “setta dei macrobiotici”; ancora Il Forteto, comunità nel Mugello di cui tanto si è parlato ma sulla quale per la prima volta spunteranno dettagli inquietanti mai raccontati e che aiuteranno a riscrivere la storia del “Profeta” Rodolfo Fiesoli; senza dimenticare, ancora, le “Bestioline di Novara”, terribile setta che per trent’anni ha caratterizzato il Nord all’insaputa di tutti, e che solo ora sta emergendo grazie ad un processo in corso.

Il podcast sarà disponibile gratuitamente da venerdì 15 su tutte le principali piattaforme di ascolto. Si tratta di una produzione Fandango Podcast con Sibilla, con la cura di Vins Gallico e la redazione di Andrea Cardoni.