Clima, food e grandi sistemi chiudono il Festival della Sostenibilità 2024, che ha reso Crispiano terra accogliente e operativa per la riflessione sui grandi temi della sostenibilità, con esperti del settore e testimonianze di fattibilità del raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030.
Ospiti d’eccezione di domenica 26 maggio sono Giulia Innocenzi e Valerio Rossi Albertini, noti al pubblico del grande schermo per le loro attività televisiva e di divulgazione scientifica.
Alle 17:30, in sala consiliare, la giornalista Giulia Innocenzi parla di “Food for Profit”, parole con le quali ha intitolato la sua inchiesta giornalistica, mandata in onda da Report, sul filo che lega l’industria della carne, gli allevamenti intensivi, l’inquinamento ambientale, le lobby europee e il potere politico.
A seguire, alle 18:30, Valerio Rossi Albertini, fisico della CNR oltre che divulgatore scientifico, tratta il tema dei cambiamenti climatici, dell’innalzamento delle temperature del pianeta registrato negli ultimi decenni e dell’inequivocabile responsabilità delle attività dell’uomo su questi fenomeni. Modera Gianmarco Sansolino.
Chiude la serata – e il programma del Festival – “Tutti pazzi per l’Ilva”, pièce teatrale in atto unico di Giuse Alemanno con Stefano Zizzi. Un testo originale e coraggioso, che fa riflettere con le sue tante domande, ma è anche una visione di Taranto, città di mare, di cultura, di sogni e di morti sul lavoro. A modo suo, un atto d’amore.
L’ingresso a tutti gli eventi nel programma del Festival della Sostenibilità 2024 è libero fino a esaurimento posti.
Il Festival della Sostenibilità 2024 di Crispiano è organizzato dall’associazione People Agency, si svolge con il supporto di SunElectrics, Monteco, Ecomac, Acquedotto Pugliese e il patrocinio di Regione Puglia, Comune di Crispiano, Crispiano Creativa 24, ASVIS Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Rete dei Comuni Sostenibili, Confcommercio Taranto e Autorità idrica pugliese.