Operosi, affidabili e seri. Il profilo degli artigiani pugliesi. A novembre la prima fashion week tra Martina Franca, Bari e Lecce.

Operosi, affidabili, seri. Questo è il profilo degli artigiani e degli imprenditori pugliesi, sintetizzato dalle parole di Daniele Del Genio, presidente di Cna Puglia, al termine del talk “Costume designer”, organizzato nell’ambito dell’edizione estiva di Coaturier. Caratteristiche che si ritrovano in tutti i territori pugliesi, da nord a sud, come dimostrerà l’evento “Yes we ARE” (Apulian Runaway Experience) del prossimo novembre, che coinvolgerà i territori di Lecce, Conversano, Bari e Martina Franca, ognuno con le proprie specificità, ognuno con i propri artigiani, organizzato in un momento di bassa stagione, per diversificare e destagionalizzare. “La prima fashion week diffusa in Puglia: prevediamo quattro tappe per questo primo anno: Abiti da donna a Lecce, gioielli a Bari , abiti da uomo a Martina Franca , sposa e bimbo a Conversano. Integreremo la BAT e Foggia , auspicabilmente già il prossimo anno. Intendiamo invitare quaranta operatori economici e portarli a vivere l ‘esperienza in Puglia della manifattura”, ha spiegato Del Genio.
Ospitato dal Festival della Valle d’Itria, l’edizione estiva di Coaturier, la terza dal 2021, ha portato gli ospiti ad assistere ad un talk nel quale sono state condivise le esperienze delle imprese e le opportunità offerte dalla Regione anche in termini di investimenti, con un focus sulle opportunità di sviluppo del settore della manifattura in relazione alla crescita della qualità dell’offerta culturale pugliese, grazie a esperienze come il Festival della Valle d’Itria, o delle produzioni televisive e cinematografiche.  È in questo senso che domenica scorsa, per le strade di Martina Franca è andato in scena un flash mob, una performance artistica animata da ballerini di swing che indossavano abiti di scena, proprio a sottolineare come i due settori possono vantare convergenze e tangenze improntate sulla bellezza.
 
La Puglia può non essere più solo scenografia di produzioni cinematografiche, perché l’industria del settore è ormai matura” spiega Ivan D’Ambrosio, produttore della Dinamo Film e presidente CNA Cinema e Audiovisivi Puglia, “La moda pugliese e il cinema sono legati ormai da, dalla produzione di Batman con Micheal Keaton fino ai giorni nostri”. I due percorsi creativi si intrecciano e si parlano e basta poco per inventarsi una buona storia che possa avere un successo internazionale. Una collaborazione auspicata anche da Michele Punzi, presidente del Festival della Valle d’Itria, eccezionale padrone di casa, che alla platea composta per la maggior parte da imprenditori e professionisti del settore, rinnova l’apertura del Festival verso le imprese locali, per avviare percorsi comuni. Ma per farlo occorre puntare molto sulla formazione, sulla garanzia di una continuità dell’offerta artigianale e industriale, come indica Maria Sabato, costume designer con oltre trent’anni di esperienza nel settore televisivo, “perché in Puglia ho scoperto affidabilità e qualità. Ma non bisogna mai smettere di formarsi”.  E non è un caso che il Comune di Martina Franca, rappresentato da Carlo Dilonardo, assessore alla Attività Culturali, abbia investito sull’Its per la moda e anche su Coaturier: “Continueremo a sostenere queste iniziative”, ha confermato l’assessore.
Convergenze che moltiplicano i risultati, anche attraverso le misure regionali di sostegno, che hanno puntato a far diventare la Puglia un brand spendibile in diversi settori e a livello internazionale, come confermato dalla dirigente regionale all’internazionalizzazione Francesca Zampano.
 
Sostenere, valorizzare ed esportare il Made in Puglia è al centro delle Politiche regionali e delle attività di internazionalizzazione che la Regione sta portando avanti con successo. La Puglia non è solo la sua inestimabile ricchezza naturale, paesaggistica, storica e architettonica; la Puglia è la sapienza dei suoi artigiani, la capacità di coniugare tradizione e innovazione e di diventare eccellenza in numerosi settori. Tutto ciò va sostenuto con iniziative come questa e con politiche che da una parte sostengano la formazione, il ricambio generazionale  attraverso il trasferimento di competenze, lo sviluppo di produzioni di nicchia, l’innovazione tecnologica di processo e prodotto; dall’altra parte che promuovano le nostre produzioni all’estero anche attraverso fiere internazionali favorendo la nascita di nuove relazioni commerciale”, ha commentato a margine dell’evento l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci.

Coaturier summer edition è stato realizzato da CNA Puglia in collaborazione con La Ditta aps, Ametlab e Beyond Brothers, in collaborazione con la Fondazione Paolo Grassi e il Festival della Valle d’Itria, con il patrocinio e il sostegno della Regione Puglia,