OSSERVATORIO SULLE TENSIONI ECONOMICO-SOCIALI NELLA PROVINCIA BARLETTA ANDRIA TRANI

SAVINO MONTARULI (UNIBAT): “PERCHE’ ANCORA NON SI E’ RIUNITO AD ANDRIA? COSA SI STA ASPETTANDO?” LA GENTE VUOLE PARLARE”


L’ennesimo episodio criminoso, le cui dinamiche sono in fase di accertamento, non solo preoccupa i commercianti ma anche i cittadini. Episodi che si ripetono e alimentano quel clima di tensione sociale che rende ad Andria l’aria pesante, ancor più irrespirabile di quella inquinata dal cantiere dell’interramento ferroviario ed ancor di più di ciò che accadrà a breve in via Vecchia Barletta con il grande pasticcio della convivenza del cantiere con il mercato ortofrutticolo.

Dopo l’ennesimo ordigno che ha svegliato nella notte la città, a fronte di un silenzio anche questa volta assordante, specie da parte coloro che vivono di soldi pubblici e che solo quando c’è da sedersi ai tavoli DUC arrivano persino dalle città vicine a “comandare” ad Andria grazie alle loro compiacenti ed allineate relazioni, la reazione di UNIBAT, invece, anche questa volta è stata immediata-

Il Presidente Savino Montaruli ha dichiarato: “sto continuamente sollecitando il Prefetto della Barletta Andria Trani. la dott.ssa Rossana Riflesso, a convocare con urgenza l’Osservatorio sulle Tensioni Economico-Sociali, già riunitosi a Canosa di Puglia, a Trinitapoli ed a Minervino Murge ma non ancora ad Andria, nonostante la tensione sia alle stelle e la situazione in fortissima degenerazione. Torno dunque a sollecitare S.E. il Prefetto a convocare in Sala Consiliare ad Andria l’incontro con le Forze dell’Ordine, le Associazioni e soprattutto i cittadini che vogliono parlare ma ai quali è stato tolto anche il Diritto di Partecipazione attraverso le Consulte mai più rinnovate, in violazione della Democrazia e dello Statuto comunale diventato carta straccia”.