Presentata nella Sala dei Sindaci del Comune di Ostuni (BR), la terza edizione di “Zeitun”; l’evento culturale che racconta e parla delle radici della città e che si svolgerà ad Ostuni (BR) il 3, 8, 9 e 15 Settembre.
L’evento sarà organizzato dalla Pro Loco di Ostuni APS, in collaborazione con il Festival della Cooperazione Internazionale. «È proprio la costruzione di rapporti di collaborazione, spiega la presidente della Pro Loco di Ostuni, Madia Trinchera, che rappresenta il punto di forza dell’evento, oltre ad essere l’obiettivo che si prefigge l’ente per la realizzazione di una welfare community».
Direttore artistico dell’evento il Dott. Alessandro Nardelli, Giornalista Pubblicista e Direttore del Giornale Online IN PUGLIA 24, media partner dell’evento.
Queste le sue parole: «Questa terza edizione di ZEITUN, è per me speciale, in quanto, con la Pro Loco di Ostuni, abbiamo deciso di incentrare l’evento sulla vera essenza del termine, che è ULIVO, ma anche OSTUNI – Stun e PALESTINA».
Prosegue Nardelli «La città di Ostuni ha bisogno di partire dalle proprie radici per poterle riscoprire e questo è l’obiettivo che ci ha animato nel pensare e poi realizzare concretamente,, questo evento. Al centro la pura essenza di Ostuni, quel che eravamo, siamo e sempre saremo».
Spiega Nardelli «Zeitun in lingua araba significa olivo, un albero che nelle culture mediterranee rappresenta un simbolo». Poi, «Zeitun in lingua araba vuol dire Palestina e rappresenta la resistenza di un intero popolo, quello palestinese, che mantiene salda la volontà di continuare ad esserci e resistere nonostante le note situazioni drammatiche che vive quotidianamente» e, soprattutto, «Zeitun è anche il nome arabo della città di Ostuni – da qui “Stun in lingua dialettale, città di pace, di accoglienza e d’arte, che fonda la cultura come elemento centrale della propria identità.».
Saranno realizzate 4 serate che vedranno:
Il 3 settembre, alle ore 18.00, presso Masseria Brancati, si parlerà di Olivi monumentali e del bianco, con una visita guidata in cui, Corrado Rodio, con la sua esperienza ci guiderà alla scoperta dei Giganti. Poi, ci saranno dei laboratori sul bianco, vera e propria essenza della nostra città, organizzati dall’associazione Lu Scupariedde.
L’8 settembre, alle ore 19.30, invece, presso il Chiostro San Francesco, si parlerà del Culto di San Biagio e Sant’Oronzo, con il giornalista Francesco Roma che dialogherà con la prof.ssa Enza Aurisicchio. Abbiamo la necessità di conoscere la storia e la cultura dei nostri Santi e questo evento avrà lo scopo di formarci ed informarci.
Il 9 settembre, alle ore 19.30, sempre presso il Chiostro San Francesco, due importanti dialoghi sul Culto dei Rosoni di Puglia. Il giornalista Antonio G. Gelormini parlerà de “I Rosoni di Puglia nel progetto di patrimonializzazione della Puglia”, mentre l’Arch. Ilaria Pecoraro di “Etica ed Estetica nei rosoni di Ostuni: itinerari di conoscenza di storia dell’ architettura”. Modererà l’evento il giornalista Ferdinando Sallustio.
Infine, il 15 settembre, alle ore 18.00, presso Agriturismo il Vignale, si chiuderà con una meravigliosa festa dell’amicizia e dell’accoglienza, tra la comunità Ostunese e quella Palestinese. L’evento avrà come ospite speciale, NICHI VENDOLA, che presenterà il suo libro PATRIE. Dialogherà con l’autore Franco Colizzi. Poi, Alessandro Nardelli dialogherà con Amira Abuamra della Comunità Palestinese Puglia e Basilicata. L’evento vedrà anche la presenza di Riccardo Sirri, direttore della ONG EducAid, che gestisce vari progetti educativi per l’infanzia e per i diritti delle persone con disabilità in Palestina.