Martedì, gli eurodeputati della sottocommissione per i diritti umani hanno eletto il loro presidente e due membri del suo ufficio di presidenza per i prossimi due anni e mezzo.

Mounir Satouri (Verdi/ALE, Francia), è stato eletto presidente della sottocommissione per i diritti umani (DROI) martedì, per acclamazione.

“Vorrei ringraziare sinceramente i miei colleghi per la fiducia accordatami nell’eleggermi presidente della sottocommissione. È un grande motivo di orgoglio, ma anche un’enorme responsabilità. Dalla nascita del progetto europeo, i diritti umani non sono mai stati così minacciati, sia che si guardi a Gaza che all’Ucraina. Mi preme fare della nostra sottocommissione un organismo credibile che si batta contro i due pesi e due misure e stia al fianco delle forze democratiche. La nostra missione è sostenere la giustizia internazionale e i difensori dei diritti umani in tutto il mondo. Saremo determinati nel monitorare il rispetto dei diritti umani nelle politiche esterne dell’UE, dalla migrazione al commercio“, ha dichiarato Satouri dopo il voto.

Gli eurodeputati della sottocommissione per i diritti umani hanno anche eletto per acclamazione due vicepresidenti:

– la prima vicepresidente Marta Temido (S&D, Portogallo),
– la seconda vicepresidente Łukasz Kohut (PPE, Polonia).

Il terzo e il quarto vicepresidente saranno eletti in una delle prossime riunioni.

Le

riunioni costitutive delle commissioni e sottocommissioni permanenti del Parlamento europeo si sono svolte a Bruxelles il 23 luglio 2024, a seguito della nomina dei loro membri nella seduta plenaria del 16-19 luglio.

Ai sensi del regolamento del Parlamento europeo (articolo 219), ogni commissione e sottocommissione elegge il proprio ufficio di presidenza, composto da un presidente e da vicepresidenti, per un mandato di due anni e mezzo. I comitati di nuova costituzione inizieranno quindi a tenere le loro riunioni periodiche.

L’elenco completo dei membri della sottocommissione per i diritti dell’uomo è disponibile qui.