Parole per giorni di pace (ed. EMP) di Mariapia Veladiano, quando le nostre parole generano relazioni di bene e ci scopriamo tutti fratelli Dall’autrice di La vita accanto (2011), riflessioni garbate e acute per uno sguardo sereno sul nostro vivere quotidiano, antidoto a guerre e relazioni malate. Appena pubblicato dalle Edizioni Messaggero Padova |
Quanto le nostre parole cambiano, nel bene o nel male, le nostre relazioni e le nostre vite? Quanto influisce il nostro “bene-dire” o il nostro “male-dire” nella nostra quotidianità e in quella delle persone che ci stanno accanto, sia fisicamente che virtualmente nei social? Attorno a queste riflessioni, nate anche dalla sua collaborazione di editorialista con il mensile «Messaggero di sant’Antonio», la scrittrice Mariapia Veladiano – nel 2011 Premio Calvino e seconda al Premio Strega – ha raccolto un diario dell’anima e della vita con l’intento di trasformare quel “mal dire” quotidiano, sciatto, che avvelena il pensiero e i rapporti, in un “ben dire”, che raccolga il nostro desiderio profondo di pace. Quante volte diciamo parole eccessive, acconsentiamo a giudizi distratti, ripetiamo pettegolezzi, qualche volta ci pentiamo, ma l’invio è stato dato, i social rimbalzano all’infinito l’offesa o anche solo il sospetto, e il nostro tessuto di relazioni si strappa. Secondo l’autrice questo parlare male però non è un destino: con la pace tutto è possibile. Un mantra che dobbiamo ripeterci l’un l’altro in questi anni di guerra sciagurata nel cuore dell’Occidente che si dice cristiano e nella terra stessa in cui Gesù è nato. Questa piccola raccolta di riflessioni va a spigolare situazioni quotidiane, in cui forse è possibile trovare uno sguardo più sereno sulle cose per abituarci a parole capaci di un presente amabile, dove vivere una bella storia condivisa da ogni uomo e ogni donna di buona volontà. Sono tentativi ostinati e precisi di non perdere niente di quello che può aiutarci a essere persone cortesi, capaci di parole di vita e di impronte di pace. Sono pensieri che vengono da una vita di fede. Racconta Veladiano nel book trailer: «È una raccolta di pensieri nata a scavalco di alcuni avvenimenti che ci hanno colpiti in questi ultimi anni, in particolar modo le ultime due guerre impensate: una nel cuore dell’Europa, che ha ripudiato la guerra in mille modi, l’ha ripudiata con l’illuminismo e con il cristianesimo, eppure è successo l’impensabile quando ormai, con le dichiarazioni dei diritti dell’uomo, con tutta una serie di organismi internazionali, noi pensavamo che la guerra sarebbe stata lontana almeno dalla nostra civiltà, ma non è stato così. Poi la guerra in Palestina, nel luogo delle religioni, dei profeti, delle rivelazioni. È una serie di pensieri che sono nati dalla convinzione assoluta che si può cambiare il mondo, si può cambiarlo cambiando i nostri pensieri, il nostro modo di vedere le cose, essendo sorpresi ogni giorno da una vita che ha voglia di esserci e trova in sé la forza di rinascere, anche quando non sa da dove sta prendendo la propria energia. L’idea è che c’è una forza che viene dalla fede, ma non solo in Dio, anche nell’umanità, che vuol dire che ciascuno di noi nasce con un credito di fiducia e questo credito gli altri sono tenuti a esercitarlo, non si può vivere nel sospetto e nella diffidenza. Tra i temi: la vita, la speranza, molte le riflessioni legate alle donne, il cambiare le cose, fare il bene, cercare una santità quotidianità laica o di fede che ci permetta di cambiare le cose, fare nuove le cose intorno a noi. A partire da un’idea fondamentale: che si può essere credenti oppure no, ma ciascuno di noi ha bisogno di azioni che arrivino da quel punto coltivato del nostro essere in cui noi ci dimentichiamo di noi stessi, del nostro io, del nostro potere, affermazione, violenza. E scopriamo quello che davvero siamo, e cioè tutti fratelli». L’AUTRICE Mariapia VELADIANO è laureata in filosofia e teologia. È stata felicemente insegnante e preside. Il suo primo romanzo, La vita accanto, edito da Einaudi, ha vinto il Premio Calvino ed è arrivato secondo al Premio Strega nel 2011. Con Adesso che sei qui, Guanda editore, ha vinto il Premio Flaiano 2021. Fra i suoi romanzi LEI, umanissimo diario di Maria Madre di Gesù. Collabora con «Repubblica», «Il Regno», «Il Messaggero di S. Antonio». Il suo ultimo romanzo è Quel che ci tiene vivi (2023), Guanda editore. DATI BIBLIOGRAFICI Titolo: Parole per giorni di pace Autore: Mariapia Veladiano Argomento: Attualità Collana: Ifuoricollana Editore: Edizioni Messaggero Padova Tipologia: Libro, brossura plastificata lucida Dimensioni: 15,0 x 20,5 Pagine: 224 Pubblicazione: 10/2023 Numero edizione: 1 ISBN: 9788825057232 Scheda editoriale completa con booktrailer dell’autrice – nel sito dell’editore |