Gli artisti raccontano il loro lavoro.
21 settembre – Antonio Faccilongo
28 settembre – Valentina Vannicola
AL VIA ANCHE LE PRENOTAZIONI PER LE VISITE GUIDATE PER LE SCUOLE E LE VISITE GUIDATE PER GRUPPI IN ITALIANO E INGLESE
28 settembre ore 20.00 – EVENTO “ELETTRO RECITAL” con la pianista ANNA HABRUK
Dopo il sold out delle giornate inaugurali con le visite guidate con gli artisti che hanno incantato il pubblico, tornano gli appuntamenti con i protagonisti della nona edizione di PhEST – festival internazionale di fotografia e arte in corso a Monopoli. I visitatori interessati devono presentarsi alla biglietteria di Palazzo Palmieri 15 minuti prima dell’orario di programmazione della visita guidata con l’artista. La partecipazione è aperta a tutti, non ci sono limiti di posti e non è necessario prenotarsi. Per partecipare è sufficiente essere in possesso di un biglietto di ingresso alle mostre ancora valido.
Sabato 21 settembre (appuntamento alle 17.45, inizio ore 18.00) sarà Antonio Faccilongo a diventare la guida della sua stessa mostra che racconta le dinamiche di storie d’amore vissute tra conflitto e costrizioni nella sezione Focus Palestina. Fotografo documentarista romano classe 1979, Faccilongo focalizza la sua attenzione sull’Asia e sul Medio Oriente, principalmente Israele e Palestina, occupandosi di questioni sociali, politiche e culturali. Nel suo progetto “Habibi”, che significa “amore mio” in arabo, racconta storie d’amore ambientate sullo sfondo di uno dei conflitti più lunghi e complicati della storia moderna. Questa storia, scattata tra il 2015 e il 2021, vuole mostrare l’impatto del conflitto sulle famiglie palestinesi e le difficoltà che devono affrontare nel preservare i propri diritti riproduttivi e la dignità umana. Il fotografo sceglie di non concentrarsi sulla guerra, sull’azione militare e sulle armi, ma sul rifiuto delle persone di arrendersi alla prigionia e sul loro coraggio e perseveranza nel sopravvivere in una zona di conflitto.
La settimana successiva, sempre di sabato, il 28 settembre (appuntamento alle 17.45, inizio ore 18.00) a condurre la visita guidata alla sua mostra sarà Valentina Vannicola, autrice del lavoro intitolato “La Processione mistica”, un’opera fotografica che si ispira alla processione descritta da Dante nel XXIX Canto del Purgatorio. L’opera, il cui originale lungo 7 metri è stato acquisito dal Museo MAXXI di Roma, è stata realizzata da Valentina Vannicola ispirandosi alla Divina Commedia di Dante Alighieri. Valentina Vannicola si laurea con una tesi in Filmologia presso l’Università La Sapienza di Roma e successivamente si diploma alla Scuola Romana di Fotografia. La sua intera pratica artistica è riconducibile al genere della staged photography.
Sempre sabato 28 settembre dalle ore 20.00 la Chiesa di S.S. Pietro e Paolo ospiterà l’evento “Sonic Landscapes: a Journey in Piano and Sound” con la pianista Anna Habruk, per un’esperienza mistica e simbolica di musica dal vivo che mira a riprodurre il suono del paesaggio con una selezione di brani di John Cage, Brian Field, Philip Glass, Claude Debussy, Charles Koechlin, Tigran Hamasyan, Herman Beeftink.
Originaria di Kharkiv, Ucraina, Anna Habruk ha iniziato il suo viaggio musicale a quattro anni quando si è iscritta alla Kharkiv Children’s Music School, distinguendosi rapidamente con numerosi premi nel panorama musicale nazionale e internazionale. Nel 2016 entra al Lyatoshinsky Kharkiv Music College e poi all’Accademia Nazionale di Musica dell’Ucraina a Kiev. Il suo impegno è stato ulteriormente riconosciuto nel 2022 quando è entrata nel programma “Global Forest” del Goethe Institute come parte dell’iniziativa Artist at Risk. Attualmente, Anna espande i suoi orizzonti musicali come studentessa presso il Conservatorio Nino Rota di Monopoli in Italia e con l’Erasmus Orchestra 2024.
Oltre al suo repertorio classico, Anna si dedica alla cura della musica accademica moderna, rendendola rilevante per il pubblico contemporaneo, spesso mette in luce questioni ecologiche attraverso la musica, aumentando la consapevolezza ambientale. Cerca inoltre di creare una simbiosi tra musica e altre forme d’arte, realizzando performance immersive che fondono varie discipline per coinvolgere il pubblico a un livello più profondo.
Dal 16 settembre inoltre si sono aperte le iscrizioni per le visite guidate per le scuole di ogni ordine e grado. Le visite si terranno preferibilmente al mattino, su prenotazione scrivendo a info@phest.it. Ogni gruppo sarà composto da un massimo di 30 studenti. La durata di ciascuna visita è di circa tre ore, con una presentazione introduttiva tesa a fornire informazioni sui contenuti delle trentatré esposizioni che compongono il festival e i relativi fotografi. Seguirà il percorso guidato con commento delle fotografie esposte a cura della guida. Il costo della visita guidata per ciascuno studente è pari a 4 euro, comprensivo di ingresso alle mostre e guida. Gli insegnanti accompagnatori entreranno con biglietto omaggio.
Attivato anche il servizio di visita guidata su prenotazione in italiano e inglese. Le visite guidate, per gruppi di massimo 10 persone e della durata di circa due ore, saranno attive tutti i pomeriggi dal martedì al venerdì dalle 17.00 alle 21.00 (ultima partenza alle 19.00) e il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 13.00 (ultima partenza alle 11.00) e dalle 17.00 alle 22.00 (ultima partenza alle 20.00). Il costo è di 25 euro per la visita in italiano e 30 euro per quella in inglese. La prenotazione è obbligatoria, scrivendo a info@phest.it.
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PhEST – Festival internazionale di fotografia e arte
IX edizione
30/08-03/11 2024
Monopoli, Puglia
IG: @_phest_
FB: @PhESTSeeBeyondTheSea