Presentata stamattina nell’Open space di Palazzo Carafa la guida “Pimpa va a Lecce”

UNA LECCE DA VISITARE A MISURA DI BAMBINO

ECCO LA PIMPA E LA SUA GUIDA

La pubblicazione presentata stamattina nell’Open space di Palazzo Carafa

Nei prossimi giorni numerose le attività per i più piccoli, gratuite ma con prenotazione

Dopo la presentazione di qualche settimana fa al TTG di Rimini, ecco sbarcare a Lecce la Pimpa e la sua coloratissima guida della città edita da Franco Cosimo Panini Editore, già in edicola nelle librerie di tutta Italia dallo scorso 11 ottobre.

Questa mattina, nell’Open Space di Palazzo Carafa, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della guida e delle iniziative dedicate, che prenderanno il via mercoledì 20 novembre. All’evento sono intervenuti il sindaco di Lecce, Adriana Poli Bortone, il vicepresidente di ArtWork, Dario Babbo, Maria Teresa Panini per Franco Cosimo Panini Editore e Anna Lucia Tempesta per il Polo biblio-museale di Puglia.

L’arrivo a Lecce della guida che vede protagonista la mitica cagnolina bianca a pois rossi dalle lunghe orecchie e lingua penzoloni – inventata per la figlia dal disegnatore Altan nel 1975 e  personaggio immaginario che vive in un mondo fantastico di animali e oggetti parlanti esplorando il mondo a bordo di ogni mezzo possibile – è il frutto della collaborazione tra la casa editrice modenese e ArtWork, che ha già realizzato da tempo una sezione dedicata ai bambini nell’app realizzata per il progetto LeccEcclesiae.

La guida è parte integrante della famosa serie pubblicata tra gli anni Settanta e Ottanta sul settimanale Corriere dei Piccoli, e poi ispiratrice di quattro serie di cartoni animati ispirate al personaggio, la prima delle quali nel 1982.  A Lecce Pimpa “visita” tutti i luoghi significativi, a partire da Piazza Duomo, mettendo in risalto tradizioni artistiche, musicali e culinarie locali. Il libro, dal formato leggero e maneggevole, si avvale di testi semplici, ideati per bambini, e coniuga amabilmente fotografie e fumetto, reale e fantastico, giochi e altre attività, in un viaggio che, per i più piccini, inizia già a casa e poi prosegue tra i percorsi reali della città visitata.

Tra i momenti più coinvolgenti delle attività per i più piccoli, infatti – tutte gratuite, ma a posti limitati: obbligatoria quindi la prenotazione di laboratori e visite guidate sul sito di ArtWork, nella sezione News-eventi – c’è la Pimpa che ballerà la pizzica in piazza Sant’Oronzo domenica prossima, grazie alla partnership con la Fondazione “Notte della Taranta”,  con i ballerini Serena Pellegrino, Silvia Ciardo, Simone Vetrugno, Valeria Guerrieri (in caso di maltempo la manifestazione verrà rinviata alla domenica successiva). 

Gli appuntamenti si terranno tutti presso alcuni tra i luoghi culturali più significativi della città: alcune scuole di Lecce, ma anche il Museo d’arte sacra di piazza Duomo (uno dei partner dell’iniziativa è la Fondazione “Splendor Fidei”), Palazzo Scarciglia, la Fabbrica delle Parole presso il Convitto Palmieri, il Castello Carlo V.  “Lecce è per noi titolo di grande importanza”, ha spiegato in video-collegamento Maria Teresa Panini per la casa editrice modenese, “e ringraziamo ArtWork per aver avviato questa collaborazione che porta a tre le guide di Pimpa in città del Sud Italia dopo Napoli e Matera. Una guida che, è il nostro auspicio, servirà a formare i viaggiatori di domani, ma che consentirà anche ai piccoli leccesi di conoscere meglio la loro città”. Perché incentivare la consapevolezza nei bambini è fondamentale, “ed è questo lo spirito della nostra iniziativa”, ha aggiunto il vicepresidente di ArtWork Dario Babbo, che ha evidenziato come sulla copertina della guida ci sia la Pimpa che balla la pizzica: “Una tavola che Altan aveva realizzato già molti anni fa e incluso nella mostra “La Pimpa viaggia in Italia”, che ha girato per molto tempo presso gli istituti di cultura italiana di tutto il mondo”.  Un modo per spiegare a residenti e turisti che Lecce offre servizi su misura, di alto livello, per bambini e famiglie, ha aggiunto ancora Babbo.

E se Gabriella Della Monaca, responsabile della comunicazione per la “Notte della Taranta”, ha ricordato come già alla fine degli anni Novanta il sindaco Poli Bortone avesse portato la pizzica in piazza Sant’Oronzo, premiando peraltro Rina Durante come fondatrice del Canzoniere Grecanico Salentino, proprio la prima cittadina di Lecce ha sottolineato come quello della Pimpa sia un progetto che rientra appieno nella programmazione dell’amministrazione comunale: “Fondamentale rendere i nostri bambini consapevoli delle proprie radici e della lunga storia del territorio in cui vivono. La pizzica rientra in tutto questo: stiamo infatti lavorando per qualcosa che organizzeremo in futuro con altre zone del Mediterraneo. E il 20 novembre, in occasione della Giornata dei diritti dei bambini, faremo sfilare gli studenti delle scuole leccesi da Porta Napoli a piazza Sant’Oronzo, dove – grazie alla collaborazione con la scuola De Amicis – potranno cantare gli inni delle scuole di riferimento”. 

“Dire che siamo contenti di partecipare a questo progetto è dire poco”, ha aggiunto Anna Lucia Tempesta del Polo biblio-museale di Puglia, “perché lavorare con i bambini è il mestiere più bello del mondo. E questa iniziativa cambia il punto di vista: saranno i bambini a portare i loro genitori nei luoghi della cultura, che sono lì per creare nuovi bisogni”.