Si è svolto, questa mattina, il Consiglio metropolitano presieduto, per la prima volta, dal nuovo sindaco di Bari, Vito Leccese. In apertura dei lavori, Leccese, ha rivolto un saluto ed un ringraziamento ai consiglieri metropolitani che resteranno in carica fino al rinnovo del prossimo Consiglio.
“Ho seguito in prima persona, seppur in altro ruolo, il percorso istituzionale della Città metropolitana che, con la legge Delrio, ha raccolto l’eredità della Provincia di Bari – ha affermato Vito Leccese -. Tra qualche mese questo percorso compirà i suoi primi dieci anni di vita. Conosco molto bene, proprio perché ho avuto la fortuna e l’onore di lavorare accanto ad Antonio Decaro, le opportunità e le ambizioni che hanno caratterizzato la vita politica e istituzionale di questo Ente. Sono stati dieci anni di costruzione di un nuovo metodo di governo che puntasse più sulla condivisione e la sinergia che sulle differenze e le gerarchie territoriali. Se siamo qui, con la possibilità di approvare questi importanti provvedimenti, devo certamente ringraziare la struttura e tutti i dirigenti della Città metropolitana, ma anche il Consiglio attualmente in carica. L’obiettivo è sempre stato quello del benessere delle nostre comunità e della crescita della Terra di Bari. Pur non avendo un manuale di istruzioni, né tutte le risorse che forse spettavano, c’è sempre stata la forza di una squadra che ha saputo anteporre agli interessi territoriali la prospettiva di una crescita collettiva”.
Il Consiglio metropolitano, tra i punti all’ordine del giorno, ha approvato all’unanimità e in via definitiva, il nuovo Piano Strategico Metropolitano (PSM), lo strumento di programmazione multidisciplinare e di indirizzo operativo che la Città metropolitana di Bari ha costruito attraverso un processo partecipativo tra attori sociali e istituzionali, pubblici e privati in un costante raccordo con i 41 Comuni metropolitani. Nel PSM sono state inserite le opere, i finanziamenti, le strategie di intervento, le azioni avviate e quelle da avviare attraverso la declinazione di più Programmi di investimento nazionali, regionali ed europei a cui in questi anni la Città metropolitana di Bari avuto accesso puntando ad uno sviluppo integrato del territorio. “Oggi, a conclusione di questi primi dieci anni, abbiamo dotato la Città metropolitana del suo Piano strategico che rappresenta la visione futura dei 41 Comuni che dovranno assicurare e garantire la crescita delle proprie comunità – ha proseguito il sindaco metropolitano, Leccese.
Il Consiglio metropolitano ha, poi, approvato all’unanimità anche la salvaguardia degli equilibri e l’assestamento generale del bilancio 2024. Sul versante degli investimenti sono stati destinati altri 8milioni500mila euro dell’avanzo libero 2023, quasi 2 milioni per interventi negli istituti scolastici superiori di competenza dell’Ente e 1 milione e 600 mila per la viabilità. Con questo provvedimento sono stati stanziati anche 5 milioni di euro per un progetto di digitalizzazione e georeferenziazione degli immobili dell’Ente e per la realizzazione di una piattaforma digitale.
Infine, con decreto sindacale, sono state confermate le deleghe già assegnate e nominata vice sindaco metropolitano la consigliera Elisabetta Vaccarella.