L’Università di Foggia ospiterà il prof. Roberto Dainese, ordinario presso l’Università di Bologna. Il seminario sarà un’occasione unica per esplorare approcci innovativi e consolidati verso una didattica inclusiva. Il professor Dainese è da anni impegnato nell’elaborazione di pratiche educative che valorizzano le diversità e promuovono una partecipazione attiva e consapevole di tutti gli studenti.

Il Learning Sciences institute (LSi) dell’Università di Foggia è pronto ad accogliere l’11 ottobre 2024 il Prof. Roberto Dainese, professore di Didattica e Pedagogia Speciale presso il Dipartimento di Scienze Dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin” dell’Università di Bologna, nel quale ha guidato numerose ricerche affrontando temi importanti per chi opera nel campo del sostegno educativo. Il suo lavoro si concentra su tematiche cruciali per l’inclusione, come la didattica per studenti con disabilità e l’utilizzo delle TIC, coinvolgendo contesti scolastici diversificati ed indagando l’ampio spettro dei Bisogni Educativi Speciali. Ha collaborato, inoltre, con organizzazioni internazionali come Save the Children, per migliorare l’accesso all’educazione inclusiva in paesi come Mozambico, Bosnia ed Erzegovina.

La coordinatrice del Learning Sciences institute e ordinaria di Didattica e Pedagogia Speciale, la

prof.ssa Giusi Antonia Toto, afferma: “Il professore Dainese ci guiderà in un’analisi approfondita di come integrare innovazione e tradizione per costruire un ambiente di apprendimento inclusivo. Ciò è particolarmente rilevante per i formatori e gli insegnanti, arricchendo il loro bagaglio professionale. È essenziale rinnovare i paradigmi educativi in ​​un’epoca di rapide trasformazioni, mantenendo al centro il benessere e la crescita degli attori coinvolti, affinché quanto appreso possa tradursi in pratiche concrete nel quotidiano educativo”.

Il prof. Dainese, l’11 Ottobre 2024 terrà una lezione ai corsisti del TFA intitolata L’irrinunciabile da rigenerare oggi per innovare la didattica.

Il seminario esplorerà come l’inclusione scolastica, la personalizzazione della didattica e l’uso delle tecnologie possano essere strumenti efficaci solo se basati su una rigenerazione dei valori pedagogici fondanti. Dainese analizzerà l’importanza di un ritorno ai princìpi educativi che valorizzano la centralità dello studente, il contatto umano e l’attenzione individualizzata, elementi fondamentali soprattutto nell’educazione dei soggetti con BES.

Si discuterà anche di come la tecnologia possa servire a migliorare l’accessibilità senza però sostituire il rapporto diretto tra insegnante e studente, con un focus su come promuovere una scuola inclusiva, capace di rispondere a queste sfide con pratiche innovative. Integrerà il suo contributo con i risultati dei progetti internazionali a cui ha preso parte, evidenziando come il contesto educativo globale possa offrire modelli e soluzioni per rigenerare la didattica tradizionale.

“Tale iniziativa si inserisce in una visione strategica che promuove una didattica inclusiva e innovativa. La sua esperienza arricchirà non solo le competenze pedagogiche dei docenti in formazione, ma anche l’approccio verso una scuola sempre più aperta e attenta ai bisogni di tutti, in linea con i valori di eccellenza e inclusione dell’Ateneo”, dichiara il prof. Giorgio Mori, delegato del Magnifico Rettore alla Didattica.

“Il contributo del prof. Dainese rappresenterà un’importante opportunità per i partecipanti di acquisire una comprensione approfondita e strutturata delle nuove frontiere del sostegno educativo. Attraverso un’esplorazione dettagliata di approcci innovativi e tecnologie all’avanguardia, il professor Dainese offrirà strumenti pratici e teorici per affrontare le sfide dell’inclusione in contesti educativi sempre più complessi e diversificati. Particolare attenzione sarà rivolta all’applicazione di metodologie avanzate in ambienti caratterizzati da elevata eterogeneità culturale, fornendo strategie efficaci per valorizzare la diversità e promuovere una partecipazione attiva di tutti gli studenti, indipendentemente dalle loro origini o bisogni specifici”, afferma il Delegato alla didattica dell’Università di Foggia, prof. Giorgio Mori.

A riguardo, il prof. Luigi Traetta, docente di Didattica e Pedagogia Speciale e coordinatore dei Corsi di Formazione per le Attività di Sostegno (TFA), riflette: “È un onore poter accogliere il professor Dainese nella nostra Università per un seminario di così grande rilevanza. La sua vasta esperienza e il suo contributo nella ricerca pedagogica internazionale rappresentano un esempio di eccellenza accademica. Questo seminario testimonia il nostro impegno a offrire una formazione di qualità ai nostri specializzandi, che potranno beneficiare di un apprendimento arricchito dalle sue ricerche e dal suo approccio concreto all’inclusione scolastica. Siamo certi che questo incontro costituirà una fonte di ispirazione per tutti i partecipanti”.

Per ulteriori informazioni vi invitiamo a visitare le nostre pagine social o scrivere all’indirizzo learningsciencesinstitute@unifg.it.