Sabato 25 maggio si terrà l’inaugurazione a Martina Franca di “Libromat”, uno spazio per lo scambio di libri con l’ausilio della tecnologia, in un locale adibito a tale scopo nel palazzo storico Semeraro-Motolese dove ha sede la “Casa delle Arti”, in via Arco Casavola, 10, nei pressi della Basilica di S. Martino.
La serata inaugurale inizierà alle 17.30 con l’evento gratuito “Un libro chiama l’altro” a cura della scrittrice Antonella Colucci: un momento interattivo e letture con i bambini dai 6 ai 12 anni. Alle 19.00 la cerimonia ufficiale di inaugurazione, cui seguirà “La Schiusa de’ Libri” con lo scrittore Raffaello Mastrolonardo. Nella circostanza, il presidente di “Riflessi d’Arte”, Tonio Cantore, sottolinea come il tutto sia possibile grazie a un lavoro di squadra, a tutti i soci del direttivo, in ordine sparso: Cinzia Castellana, Maria Acquaviva, Cira Catucci, Vita D’Amico, Franco Raguso, Michele Lillo, Matteo Gentile, che si sono adoperati nella realizzazione del nuovo progetto; alla stessa Vita D’Amico, responsabile della sezione letteraria, che gestirà il progetto supportando i lettori e i soci.
I ringraziamenti vanno, inoltre, all’azienda Electronics Time per aver concesso i dispositivi d’accesso per Libromat, a Giuliet Martulli per aver realizzato il design e l’idea grafica, a Francesco Cantore per aver realizzato la porta d’accesso alla stanzetta, alle socie Francesca Serio, Natalia Lucarelli ed Elina Semeraro, del gruppo teatro, per la disponibilità e la divulgazione pubblicitaria dell’iniziativa. Il consiglio direttivo, a sua volta, ringrazia Tonio Cantore per aver ideato e pensato all’idea dello scambio libri meccanizzato, riqualificando in prima persona un locale della Casa delle Arti, sostenendo dei lavori per renderlo fruibile.
E infine, “Riflessi d’Arte” ringrazia quanti si sono uniti nella divulgazione e nella condivisione dell’idea e quanti si accosteranno a essa. A tal proposito, Vita D’Amico, a nome di tutti, sottolinea: “nostra associazione, con questa iniziativa, arricchisce la propria offerta, ricordando quanto punti molto a momenti di confronto e riflessione. Infatti, abbiamo creato un gruppo lettura che mensilmente, dopo aver scelto il libro da leggere, si incontra per discutere.
Il prossimo incontro è il 31 maggio, probabilmente nel parco Ortolini se le condizioni metereologiche lo consentiranno”. Tecnologia sì, dunque, ma sempre “al servizio” della cultura e degli scambi che essa genera.