| I neozelandesi Black Foil hanno messo in scena una prestazione imponente per vincere il Mubadala New York Sail Grand Prix, un evento di formazione per SailGP |
| NEW YORK, NEW YORK – 23 giugno 2024 – I Black Foil hanno conquistato la vittoria nella Grande Mela, assicurandosi la quinta vittoria in 12 eventi ed estendendo il loro vantaggio in cima alla classifica stagionale. A sole tre settimane dalla resa dei conti finale a San Francisco (13-14 luglio), la Nuova Zelanda si presenterà alla Grand Final con un vantaggio di 15 punti sui rivali della Trans-Tasmania dell’Australia, che hanno superato Los Gallos (Spagna) per riconquistare il secondo posto nella classifica generale. Celebrando la vittoria, il pilota dei Black Foils Peter Burling ha dichiarato: “Questo fine settimana è stata la nostra ultima possibilità di competere nella finale prima di San Francisco. Siamo partiti bene tre volte, e poi abbiamo navigato in modo pulito. Ma è stato decisamente molto difficile da controllare, con tutte le onde del traghetto e le turbolenze della corrente e dell’acqua, quindi sono davvero orgoglioso del team: porteremo questo slancio a San Francisco. Non andremo in finale solo per esserci, vogliamo andarci per vincerla. Sappiamo che l’ultima gara è l’unica che conta davvero”.Penultimo evento della Stagione 4, il Mubadala New York Sail Grand Prix, ha segnato il “raggiungimento della maggiore età” per il campionato mondiale di regate, che è atterrato per la prima volta in città nel 2019. Un evento sold-out in entrambe le giornate, circa 8.000 fan si sono recati al Race Stadium appositamente costruito a Governors Island per assistere in prima persona alle regate più emozionanti sull’acqua, con più fan che guardavano dall’acqua e da punti panoramici che abbracciano la costa di Manhattan. Entusiasmando la folla con un’imperdibile miscela di sport e spettacolo, il fine settimana ha offerto gare ricche di azione, oltre a intrattenimento dal vivo e ospitalità di livello mondiale in collaborazione con Tao Group e l’iconico mercato alimentare all’aperto, Smorgasburg. I risultati del fine settimana hanno aggiunto ancora più drammaticità nella “Battle for Third” che si sta svolgendo in tutta la flotta con 2 milioni di dollari in palio, il più grande montepremi in questo sport. Nonostante la mancata partecipazione alla finale, una vittoria imponente di Flying Roo in Fleet Race 4 è stata fondamentale per l’equipaggio australiano, con il pilota Tom Slingsby che ha commentato: “In qualche modo quei punti hanno funzionato abbastanza bene per noi, siamo stati un po’ fortunati da questo evento”.”Abbiamo cercato di ottenere un po’ di slancio in vista di San Francisco e non ci siamo riusciti, ma dobbiamo solo ricordare che abbiamo un ottimo track record a San Francisco e la squadra ha molta fiducia lì, quindi entreremo con fiducia”, ha continuato Slingsby.Scivolando dal secondo al terzo posto nella classifica generale, la Spagna ha ora aperto le porte alla Francia di Quentin Delapierre, che è arrivata quinta a New York, con soli cinque punti che separano le due squadre. Lo spagnolo Diego Botin ha dichiarato: “Penso che la posizione in cui ci troviamo ci renderà super ben preparati per San Francisco. Esamineremo tutto in profondità perché sarà una grande battaglia”.Nonostante una prestazione impressionante nella giornata di apertura delle regate a New York, ci sono stati ulteriori colpi in finale per il pilota Phil Robertston e il Canada SailGP Team. Nonostante la domenica di campionato in testa alla classifica dell’evento, i canadesi non sono stati in grado di assicurarsi quella che avrebbe potuto essere una vittoria epocale in acque rivali.Da sempre anticonformista, Robertson è rimasto ottimista sulle sue possibilità di un posto a San Francisco. “Ovviamente è stato un ottimo fine settimana per noi”, ha detto Robertson. “Ci siamo comportati molto bene in regata, ma le tre finali sono difficili. Ero in grado di attaccare i Kiwi e in realtà ho deciso di non farlo – il che probabilmente è un po’ fuori dal carattere – perché pensavo che avremmo potuto avere una possibilità di spingerli sopra. Stiamo scalando la classifica e l’abbiamo messa insieme questo fine settimana; È qualcosa di cui siamo davvero orgogliosi”. Per l’U.S. SailGP Team, New York ha segnato il primo di due eventi casalinghi consecutivi. Nonostante un debutto casalingo impegnativo, il pilota Taylor Canfield ha dichiarato: “Non vediamo l’ora di rimanere negli Stati Uniti per la prossima. Essere qui di fronte a tutta la folla e a tutto il supporto che stiamo ricevendo per San Francisco, è incredibile. Quindi, chiediamo ai fan di avere pazienza ancora un po’! Arriverà!””Da quello che sappiamo, siamo entusiasti di un luogo stabile e ventoso, quindi dovrebbe essere eccitante”, ha detto Canfield.Tutte le categorie di biglietti per la finale della Stagione 4 a San Francisco sono già in vendita, disponibili su SailGP.com/SanFrancisco. AGGIORNAMENTO DEL CAMPIONATO DELLA STAGIONE 4 DOPO IL MUBADALA NEW YORK SAIL GRAND PRIX1 // Nuova Zelanda 93 punti2 // Australia 78 punti3 // Spagna 76 punti4 // Francia 71 punti5 // Canada 67 punti6 // ROCKWOOL Danimarca 67 punti7 // Emirates Gran Bretagna 66 punti8 // Stati Uniti 51 punti9 // Germania 35 punti10 // Svizzera 33 punti SAILGP STAGIONE 4 CLASSIFICA IMPACT LEAGUE //1 // ROCKWOOL Danimarca // 454 punti2 // Svizzera // 432 punti3 // Emirates Gran Bretagna // 420 punti4 // Francia // 411 punti5 // Australia // 404 punti6 // Nuova Zelanda // 390 punti7 // Germania // 385 punti8 // Stati Uniti // 381 punti9 // Canada // 369 punti10 // Spagna // 341 punti |