Giovedì 18 aprile 2024 alle ore 10:00 presso l’ Istituto Tecnico Economico Statale – Polo Commerciale “Pitagora” di Taranto gli studenti incontreranno il giornalista Saverio Tommasi, autore del libro dal titolo “Troppo Neri”, con la partecipazione del Presidente del Consiglio regionale della Puglia Loredana Capone che ha fortemente voluto l’evento. Compito della scuola è educare i giovani al rispetto delle diversità – commenta il Dirigente Scolastico dell’Istituto Pitagora Nadia Bonucci – poiché l’amicizia tra i popoli alimenta il vero progresso dell’umanità e la cultura dell’inclusione.
Dopo il successo con gli incontri che hanno visto ospite Lorenzo Tosa, continua il percorso de “L’Europa e il Mediterraneo: libri ed incontri per un mare di partecipazione”, rassegna organizzata dall’Associazione Culturale “Festival Nazionale del Libro” e sostenuta dal Consiglio Regionale della Puglia.
L’obiettivo principale della rassegna è quello di incrementare maggiormente la sensibilizzazione alla cittadinanza attiva, in particolare per i giovani pugliesi, attraverso incontri ed iniziative che possano sviluppare un dialogo costruttivo in luoghi aperti delle comunità che diventano spazi per la partecipazione di tutti.
A partire da questo presupposto, “L’Europa e il Mediterraneo: libri ed incontri per un mare di partecipazione” vuole migliorare l’inserimento sociale e la piena partecipazione dei giovani alla vita della società anche in un contesto europeo; sviluppare la solidarietà tra i giovani e la società; operare sui giovani come importante e fondamentale risorsa per la crescita sociale ed economica del territorio; supportare la partecipazione attiva dei giovani e della collettività; potenziare la creatività giovanile come momento di partecipazione e di potenziale sviluppo culturale. La rassegna prevede una serie di incontri e di presentazioni di libri su tutto il territorio regionale con alcuni autori che affrontano, attraverso le proprie pagine, tematiche inerenti all’Europa e al Mediterraneo, senza tralasciare anche temi di priorità attuale capaci di stimolare una capacità critica e di condivisione sia da parte dei giovani che dei cittadini delle comunità ospitanti. Così, all’interno della rassegna, troveranno spazio anche storie di chi ha fatto sua la lotta alla mafia, progetti di tutela ambientale del territorio, storie e testimonianze di impegno per tutti i diritti civili e tanto altro ancora.
Il secondo autore ospite della rassegna è il giornalista Saverio Tommasi che presenta il suo ultimo libro, edito da Feltrinelli, dal titolo “Troppo neri”.
C’è una sola regola fra gli immigrati in partenza: “Non si inizia mai un viaggio insieme a un congiunto”. Troppo rischioso per due fratelli, per un fratello e una sorella, impensabile per un marito e una moglie. Per questo i congiunti si separano prima della partenza, dandosi appuntamento solo all’arrivo, raccontandosi delle bugie a cui fingono di credere, pur sapendo che probabilmente non si rivedranno mai più. In Italia solo il 16% degli immigrati è salvato dalle navi delle ONG. Fra loro ci sono donne all’ottavo stupro in due anni di viaggio, alcune si carezzano con violenza una pancia cresciuta senza volontà, ma ci sono anche figli piccolissimi che sono per le madri l’unico bagaglio che valga la pena portare con sé e salvare, in mezzo al mare. Oltre ai migranti che affrontano viaggi spietati e pericolosi, esistono anche le seconde e terze generazioni. Ragazze e ragazzi arrivati in Italia piccolissimi, senza conoscere i Paesi in cui sono nati se non nel racconto delle famiglie, o semplicemente nati sul nostro suolo. Ragazzi e ragazze senza cittadinanza, senza passato, troppo neri per essere considerati italiani, o troppo italiani per essere considerati nigeriani, etiopi o afghani. Ragazze e ragazzi che vanno a scuola con i nostri figli, con loro fanno sport, musica, teatro: con loro giocano e sognano, qualche volta partecipano ai compleanni. A scuola imparano la storia italiana, la letteratura, l’educazione civica, ma non hanno gli stessi diritti dei loro compagni italiani. L’immigrazione ha tanti volti e sono tutte persone. Scardinando i luoghi comuni, così come fa sempre nel suo lavoro di giornalista, e senza mai perdere tenerezza o lucidità, Saverio Tommasi racconta alcune di queste storie vere, drammatiche ma anche piene di vita e di speranza, insieme al fotogiornalista Francesco Malavolta, che accompagna queste narrazioni con le sue fotografie intense, frutto di molti anni di lavoro in viaggio per il mondo.
Saverio Tommasi è nato e vive a Firenze. È giornalista e autore di reportage e inchieste in Italia e all’estero, lavora a Fanpage.it. Diplomato all’Accademia di Arte Drammatica dell’Antoniano di Bologna, scrive e rappresenta spettacoli di teatro civile. Ha pubblicato Siate ribelli, praticate gentilezza, Sogniamo più forte della paura (Sperling & Kupfer 2017 e 2018), In fondo basta una parola (Feltrinelli, 2021) e Troppo Neri (Feltrinelli 2023). È presidente di Sheep Italia.