Storica permanenza in B. L’SNS Cus Bari Pallavolo conserva la categoria con due giornate di anticipo. A sancire la matematica salvezza la vittoria per 3-0 sulla Matervolley Castellana.
Davanti al proprio pubblico, i cussini chiudono i conti nonostante la determinazione degli avversari, già retrocesso, che ha provato a rovinare la festa dei baresi. Alla fine però è prevalsa la voglia di riuscire nell’impresa e così dopo il 26-24 del primo set, D’Amicis e compagni hanno ingranato la marcia giusta chiudendo per 25-17 il secondo set e 25-20 il terzo.
Un meritato risultato frutto di una stagione che il Bari ha iniziato con slancio e rifinito con intelligenza riuscendo a superare, con la forza del gruppo, un periodo negativo che l’aveva risucchiata nelle zone di bassa classifica. Ora, dopo qualche giorno di riposo, la squadra tornerà al lavoro per preparare la gara esterna di Gioia del Colle (il 4 maggio) e poi chiudere in casa contro il Galatone (11 maggio). “Ora lo possiamo dire, siamo salvi – esulta coach Corrado Mancini – una salvezza conquistata in una gara non delle migliori da noi giocate. Ma alla fine importava il risultato. È stato un campionato non facile in cui è venuto fuori tutta la forza e il carattere di questi ragazzi, di cui vado orgoglioso, che si sono rialzati ed hanno ripreso a correre dopo un momento della stagione in cui sembrava fossero venute meno tutte le nostre certezze. Quanto si seminava in settimana non produceva frutti la domenica. Alla fine ci siamo resi conto che era solo questione di tempo che il seme doveva solo germogliare. Ora ci aspettano due partite, sei punti a disposizione, se possibile vorremmo chiudere la stagione migliorando la nostra posizione. Non mi dispiacerebbe. Il futuro? A fine stagione ci penseremo”.