L’ala piccola biancorossa: «Noi dobbiamo essere bravi a indirizzare subito la gara, così da non complicarla»
La Pavimaro impegnata a Cerignola. Senz’altro un turno clemente, che però presenta insidie da non sottovalutare. La Pallacanestro Molfetta, sabato 10 febbraio, sarà di scena a Cerignola contro la Fortitudo Apricena, nel diciassettesimo turno del campionato di serie C unica. Le potenziali insidie di questa sfida – la squadra di casa, infatti, è ultima in graduatoria con tre vittorie – si nascondono nella testa, nella capacità che avrà il sodalizio sportivo del presidente Solimini di approcciare nella maniera giusta a questo impegno lontano da casa, dopo il successo toccasana nel derby con Corato: «Dopo le due sconfitte con Canosa e Castellaneta – ha detto Solimini, secondogenito del presidente -, per iniziare il ritorno, ci voleva assolutamente una reazione, e in effetti questa c’è stata. Abbiamo approcciato al meglio la partita con Corato (71-50 il risultato finale) ed è andata sin da subito nel verso giusto: spero che questa vittoria (la decima stagionale) ci proietti ora sulla giusta direzione per continuare a crescere e chiudere al meglio la stagione regolare».
I biancorossi vogliono i due punti. L’obiettivo della Pavimaro Molfetta, contro il fanalino di coda Apricena, sarà quello di tracciare il solco in fretta, così da avere meno problemi durante la partita. Il pericolo, infatti, in gare come questa è quello di sottovalutare l’avversario, già sconfitto al PalaPoli col risultato di 86-52. «Una gara come questa – ha detto Solimini – può nascondere diverse insidie. Non è affatto una gara da sottovalutare solo per la posizione che occupano in classifica, perché nelle ultime settimane si sono rinforzati con diversi nuovi giocatori». Apricena, infatti, reduce dal ko con Barletta e dalla vittoria contro Lecce, si è rinforzata nelle ultime settimane con gli arrivi di Dedolko, centro russo con passaporto lituano giunto dal Giarre (serie C), Yves Mpeck, ala camerunense proveniente dal Cus Catania (serie C) e infine Kutta, play-maker polacco reduce da una stagione in Spagna nel CB Soucellamos, nella Liga EBA. Ma l’organico, guidato da coach De Florio, annovera anche l’ala piccola Scarponi e centro senegalese Ndiaye. «Noi – ha concluso Solimini – dobbiamo essere bravi a non farli partire con il piede giusto, in modo tale da indirizzare subito la contesa a nostro favore». L’appuntamento è per sabato 10 febbraio al PalaFamila di Cerignola alle ore 19.30.