Sta per arrivare il FIET “ltalian Food and Tourism” Exibition a Venezia

FIET “Italian Food and Tourism” Exibition a Venezia
è pronto ad aprire i battenti
La quarta edizione  si focalizza sulle sinergie tra Turismo di lusso ed Eccellenze Agroalimentari, attraverso convegni, masterclass, show cooking e cene di Gala
Dal 9 al 12 novembre 2024, lo storico Palazzo Ca’ Vendramin Calergi, sede del prestigioso Casinò di Venezia, ospiterà il FIET “l’Italian Food and Tourism”Exibition. Questo evento internazionale si conferma un appuntamento di rilievo nel calendario di “Le Città in Festa”, il palinsesto della Città Metropolitana di Venezia, ed è dedicato alla promozione delle ricchezze e delle eccellenze italiane, con un focus speciale sullo sviluppo del turismo di lusso. L’obiettivo del FIET è ambizioso: creare un punto d’incontro tra le eccellenze italiane in campo enogastronomico, culturale e paesaggistico, e i buyer internazionali, per generare nuove opportunità di sviluppo turistico e economico. In un contesto unico come quello di Venezia, città simbolo di bellezza e accoglienza, il FIET si pone come un’occasione per esplorare le potenzialità del turismo luxury attraverso tavole rotonde, convegni e incontri che valorizzeranno le sinergie tra i settori del turismo e dell’agroalimentare. Valorizzazione e Sviluppo del Turismo di Lusso Il FIET si propone di essere un acceleratore di sviluppo per il turismo di alto livello, puntando su un’offerta sempre più ricca di esperienze esclusive e su misura, che esaltano l’unicità dei microterritori italiani. Le bellezze paesaggistiche e il patrimonio culturale della Penisola, insieme alla qualità dell’offerta enogastronomica, saranno protagonisti di un percorso che trasforma il cibo in un elemento di accoglienza e identità, raccontando le storie dei territori da cui proviene. Grazie al coinvolgimento dei principali rappresentanti istituzionali italiani e internazionali, delle Regioni e delle imprese espositrici, il FIET promuove una visione strategica che punta alla creazione di una rete di relazioni tra attori pubblici e privati. Questo approccio mira a rafforzare l’immagine dell’Italia come meta di turismo luxury, dove la qualità della vita, il rispetto delle tradizioni e l’innovazione si incontrano per offrire esperienze indimenticabili. Sinergie tra Turismo ed Eccellenze Agroalimentari Il FIET mette in luce il legame sempre più stretto tra turismo e agroalimentare, due settori che, insieme, rappresentano un asset strategico per la crescita del Paese. Con un patrimonio di 887 certificazioni DOP, IGP e STG, i prodotti italiani si presentano come ambasciatori del Made in Italy e diventano veicoli di scoperta per i visitatori, attirando flussi turistici verso le regioni di origine. Un valore che supera i 7,9 miliardi di euro, di cui 4 miliardi destinati al mercato interno, testimonia l’importanza di un settore che combina tradizione e innovazione. L’edizione 2024 del FIET si distingue per l’organizzazione di cene di gala e due Fuori Salone, che animeranno le serate del 9, 10 e 11 novembre, creando momenti di networking esclusivi tra operatori del settore e buyer. Queste occasioni rappresentano un’opportunità per consolidare rapporti e sviluppare collaborazioni, esplorando nuove strategie per ampliare l’offerta turistica italiana a un pubblico sempre più esigente e globale. Un’esperienza Internazionale di Accoglienza e Sviluppo Venezia diventa dunque il teatro perfetto per questa manifestazione, unendo le eccellenze italiane alla sua vocazione storica di accoglienza e scambio. Il FIET non è solo una vetrina espositiva, ma un vero e proprio incubatore di modelli di sviluppo, capace di contribuire alla pianificazione di un’offerta turistica che esalta la bellezza del nostro Paese e offre un’esperienza indimenticabile a chi sceglie l’Italia come meta di viaggio. Con il FIET, Venezia e l’Italia si confermano protagoniste nel panorama internazionale, puntando su una strategia integrata che valorizza le sinergie tra turismo di lusso, eccellenze enogastronomiche e patrimonio culturale, generando valore per il territorio e per l’economia nazionale.