EUROAPI Italy, in collaborazione con l’ospedale Perrino di Brindisi, ha organizzato nella giornata odierna una donazione di sangue – presso il suo stabilimento di Brindisi, in via Angelo Titi, 22-26 – per i propri dipendenti, le loro famiglie e gli amici. EUROAPI vuole infatti offrire ai dipendenti e ai loro cari l’opportunità di contribuire al sistema locale di raccolta del sangue, sempre più in sofferenza.
Considerando che la carenza di sangue è un’emergenza costante per gli ospedali e le banche del sangue, soprattutto nel prossimo periodo estivo, EUROAPI Italy ha lanciato un appello al suo interno affinché tutti condividano questo bisogno, realizzando il regalo più importante per un paziente in difficoltà. Le scorte di sangue, infatti, sono necessarie per i pazienti talassemici ed emofiliaci e per quelli in assistenza domiciliare, oltre che per far fronte ai ricoveri urgenti al pronto soccorso e nei reparti.
“Siamo orgogliosi della partecipazione dei nostri colleghi e dell’impatto che le loro donazioni avranno sui pazienti, sul sistema sanitario e sulla vita delle persone grazie alla crescita della base di donatori ed alla maggiore resilienza che questi assicureranno al sistema di scorte di sangue”, ha detto Maria Rita Maresca, Direttrice del sito EUROAPI di Brindisi. “E’ una iniziativa di comunità che riflette la Cultura ed il valore “Curarsi di tutti” di EUROAPI, ed è in linea con le ambizioni ed azioni del Gruppo in materia ESG.”
EUROAPI Italy
Lo stabilimento di EUROAPI in Italia è un vasto sito produttivo nazionale che impiega più di 250 lavoratori nella zona industriale di Brindisi, con una storia che risale al 1966. EUROAPI Italy è specializzata nello sviluppo e nella produzione di principi attivi farmaceutici (API), fra cui antibiotici, corticosteroidi ed altri intermedi, mediante fermentazione su larga scala in conformità alle Buone Pratiche di Fabbricazione. La Società produce circa 180 tonnellate di diverse molecole all’anno, è autorizzata dalle principali agenzie del farmaco e possiede le più importanti certificazioni di sicurezza ambientale e sul lavoro.
Nella foto di gruppo da sinistra a destra: Saverio Fiore, Domenico Tarantini, Stefano Velani, Francesco Mangione, Maria Rita Maresca, Daniela Boccuni