Martedì 22 agosto a Sternatia, nel corso delle tradizionali celebrazioni in onore del patrono San Giorgio, una rievocazione storica con spettacolo piromusicale e rappresentazione 3D metterà in scena “San Giorgio e la tempesta placata” ricordando il leggendario e scampato pericolo del popolo del comune griko.
Il 22 Agosto di ogni anno la comunità di Sternatia festeggia il Santo Patrono, San Giorgio di Cappadocia, ricordando una tradizione ultra secolare, nel segno della fede e della devozione per il “Cavaliere Giorgio” che salvò il paese dalla forza incontrollata e devastante di un uragano che stava per travolgere il piccolissimo borgo, tale uragano – a detta secondo la tradizione anche da J.L. Borghes- era generato da un drago alato.
Con l’approssimarsi dell’uragano, le donne del tempo, al fine di proteggere gli abitanti e le loro case, alle ore 13,00 del 22 Agosto (una data che si perde nella notte dei secoli) portarono in spalla, alle porte del paese, la statua del Santo affinché allontanasse la tempesta furiosa che minacciava distruzione e ne ottennero protezione, furono, infatti, salvati dai funesti esiti che l’uragano avrebbe potuto provocare. Il Santo sconfisse il Drago divenne patrono di Sternatia, e in ricordo di quell’evento miracoloso il drago fu posto anche nello stemma civico.
Quest’anno, l’amministrazione guidata da Massimo Manera, in esecuzione del progetto locale di rigenerazione culturale, “il Borgo che vorrei” per il quale è straordinariamente riuscita, insieme a pochi altri comuni salentini, ad ottenere l’assegnazione delle risorse concesse dal Ministero della Cultura nell’ambito del PNRR M1 C3, ripercorre il ricordo della tradizionale processione alle ore 13,00 del 22 Agosto, in via G. Orlandi, con la statua del Santo cui seguirà uno spettacolo pirotecnico.
In conclusione della giornata di festeggiamenti alle ore 00,30, in via A. Diaz, proprio in ricordo della “tempesta placata” il cielo del comune della Grecìa Salentina sarà illuminato da un altro singolare e straordinario spettacolo pirotecnico. Entrambi gli spettacoli pirotecnici saranno a cura della ditta FA.SI.MA. di Santa Venerina (CT) dei F.lli Spina, maestri di livello internazionale del settore pirotecnico, che conservando l’arte antica dei fuochi pirotecnici, si sono evoluti con innovazioni tecnologiche come lo straordinario spettacolo piromusicale di Mapping Laser Show.
Mediante l’uso della tecnologia 3D sequenze temporali descriveranno e rappresenteranno la vicenda legata alla “grazia” di San Giorgio quando, secondo la tradizione, salvò il paese dalla tempesta. Durante lo spettacolo delle ore 13 andrà in scena la rievocazione “dell’allarme per l’arrivo della tempesta”, la processione del Santo con il “successivo miracolo” ed il “ringraziamento” da parte del popolo. Lo spettacolo serale, invece, rappresenterà il momento della lotta tra San Giorgio ed il Drago che nella mitologia rappresenta Satana, la riproduzione piromusicale teatralizzata ricorda la vittoria del bene sul male.
L’elaborazione della sceneggiatura e la regia digitale sono stati affidati al Dr. Salvo De Luca, drammaturgo, ricercatore storico e public historian con una lunga esperienza in Italia e all’estero, anche nel campo della didattica dei documentari, della valorizzazione dei beni culturali e della promozione turistica dei luoghi.