Antonio Decaro, presidente della Commissione Envi – ambiente, salute e sicurezza alimentare, è intervenuto questa mattina durante la discussione plenaria a Strasburgo sul bilancio generale dell’Unione europea per l’esercizio 2025.
“Il parere annuale sul bilancio è un momento fondamentale per il Parlamento. Attraverso le scelte che faremo oggi diremo ai nostri concittadini quale Europa vogliamo – ha esordito Decaro in plenaria -. In qualità di presidente della Commissione Envi, non posso sottrarmi dal ricordare gli impegni che abbiamo preso con le prossime generazioni sulle azioni per il clima ma anche con i nostri concittadini, con le imprese e con i lavoratori. Il nostro pianeta ci chiede scelte coraggiose, adesso. Quelle date scritte sui documenti ufficiali, devono tradursi in risorse per accompagnare il percorso verso l’obiettivo.
Dobbiamo portare a termine una transizione ambientale giusta, che non lasci nessuno indietro. Servono più risorse da investire sulle azioni per il clima e allo stesso tempo dobbiamo garantire la competitività delle imprese e l’occupazione dei lavoratori. L’istituzione del nuovo Fondo sociale per il clima è un primo passo ma deve essere esteso a tutti i settori vulnerabili. Non è pensabile tagliare i fondi per il meccanismo unionale della Protezione civile visti gli eventi climatici che si abbattono sempre più feroci sui nostri territori così come non posso non evidenziare il nostro parere negativo sui tagli previsti alla sanità. Questo – conclude l’eurodeputato del Partito Democratico – vuol dire che non abbiamo imparato nessuna lezione dalla pandemia che abbiamo vissuto qualche anno fa. Un’Europa che non investe nella prevenzione e nella salute dei suoi cittadini, tutti, non è l’Europa che vogliamo”.