Taranto – ABBANDONO RIFIUTI INGOMBRANTI TOLLERANZA ZERO

Massima attenzione ed iniziative incisive dell’Amministrazione Melucci nei confronti di chi continua ad oltraggiare il decoro della città e l’igiene urbana. Potenziati i controlli ed il sistema di vigilanza

ABBANDONO SELVAGGIO DI RIFIUTI INGOMBRANTI

SCATTA LA “TOLLERANZA ZERO” DA PARTE DEL COMUNE

Sistema di vigilanza potenziato, costante monitoraggio delle zone cittadine prese di mira da chi non osserva le prescrizioni comunali, incremento dei centri di raccolta dei rifiuti, tolleranza zero nei confronti di chi attua condotte irrispettose verso la nostra comunità.

“Pugno duro” dell’Amministrazione guidata dal sindaco Rinaldo Melucci per contrastare il deprecabile fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti ingombranti. Una pratica ormai sempre più diffusa nonostante le lodevoli e recenti iniziative intraprese da Kyma Ambiente e dall’Assessorato comunale al ramo, come quella legata al progetto “Fuori Tutto”, che prevede l’apertura straordinaria dei centri di “Lama” e “Paolo VI” la prima domenica di ogni mese allo scopo di incentivare il conferimento di quel tipo di rifiuti.

L’argomento è stato oggetto del tavolo tecnico tenuto nel primo pomeriggio odierno dal sindaco Rinaldo Melucci con gli Uffici del Comune, con il presidente Kyma Ambiente, Mancarelli, e con gli assessori Fornaro e Mazzariello. Un incontro nel corso del quale, oltre a valutare gli ottimi risultati fatti registrare dalla prima giornata del progetto “Fuori Tutto”, è stata ribadita la volontà dell’Amministrazione di non tollerare oltre alcun comportamento che oltraggia il decoro della città e l’igiene urbana creando un enorme danno all’immagine di Taranto in un periodo che la vede sempre più mèta di visitatori e turisti, molti dei quali stranieri.

D’intesa con i nostri Uffici -ha dichiarato il sindaco Melucci- abbiamo predisposto un piano di azione volto a potenziare le attività amministrative e le coperture finanziarie per porre un argine ad un fenomeno la cui allucinante sistematicità denota uno spiccato dispregio del bene e della salute pubblici. Non possiamo più subire questo scempio ed è per tale motivo che abbiamo deciso di prestare la massima attenzione, in particolar modo, in quelle zone cittadine, sono almeno una quindicina, che sono state scambiate per discariche a cielo aperto. Da adesso in poi contesteremo e sanzioneremo ogni comportamento che viola le prescrizioni contemplate dal regolamento comunale. Quei signori che si rendono protagonisti di comportamenti inurbani è bene che comincino a capire che la città ed i suoi cittadini meritano maggior rispetto.”