Taranto – ALMA Un’esplorazione fotopittorica di ricordi persi a cura di ?????? ????????. 30 dicembre

SABATO 30 Dicembre, l’ HYPERCUBE GALLERY de La Factory – handmade in Italy saluta il 2023 in grande stile.

ALMA

Un’esplorazione fotopittorica di ricordi persi a cura di ?????? ????????.

Il vernissage è fissato per le h.19:30, vietato mancare!

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L’accoglienza da parte nostra come sempre sarà delle migliori, nell’atmosfera informale de La Factory, sorseggiando un bicchiere di vino in nostra compagnia, avrete la possibilità di confrontarvi dal vivo con l’artista ed entrare in prima persona nel mondo surreale di ALMA.

Ci vediamo sabato per l’ultimo attraversamento in questo 2023 della nostra quarta dimensione


Nel frattempo in questi giorni ci trovate aperti per venire a toccare con mano le meravigliose creazioni in esposizione nel nostro showroom qui a Porta Napoli in Via Niceforo Foca, 30.

“ALMA”

Un’esplorazione fotopittorica di ricordi persi a cura di ?????? ????????.

Così Angelo Pacifico parla delle sue “poetrybox”, piccole scatole dove possono tornare a raccontarsi frammenti di vita, un incontro, una perdita, un’ombra, un amore lontano.

Basta poco, e una vecchia foto abbandonata grazie a un delicato e sapiente intervento diventa “punto di partenza per l’intervento pittorico e per il racconto poetico”. Di questo suo lavoro Angelo Pacifico dice: “Nell’arte relazionale l’idea artistica si plasma in base alla storia del luogo e degli uomini che l’hanno vissuto e ognuno apporta all’opera un contributo unico e speciale”.

Da sempre affascinato dalle storie dimenticate e dai racconti perduti, gli piace indagare nel ricordo e in quella malinconia evocata dalle tracce di vita presenti in una immagine, in un paesaggio o in un racconto.

L’ultimo approdo è la Poetica delle foto dimenticate: ogni immagine ritrovata ha un passato, una storia perduta, spesso rievocata da dediche o date impresse sul retro delle immagini. Avere tra le mani quelle foto è l’inizio di un viaggio, è un presente raccontato.

Qual è la storia di quei volti? Come sono arrivati a me? Perché proprio adesso? In quel preciso momento le macchie, le parti mancanti non sono difetti, ma altre parti della storia. Angelo diventa il tramite verso il prossimo viaggio di quei ricordi. La parola che dà alle immagini è quella del loro presente. Le poesie che aggiunge, e affida, sono il messaggio per chi le ritroverà la prossima volta.