Taranto – BIOMEDICINA, CON I FONDI REGIONALI LA SUA ISTITUZIONE

Mentre nella giornata di domani si celebrerà un passaggio fondamentale per il rafforzamento dell’offerta universitaria a Taranto, il sindaco Rinaldo Melucci ha trasmesso al presidente della Regione una lettera con cui si chiede un aggiornamento su altre questioni riguardanti l’organizzazione del Dipartimento Biomedico

BIOMEDICINA, CON I FONDI REGIONALI LA SUA ISTITUZIONE

In vista dell’importante appuntamento di domani, giornata in cui si presenterà l’avvio, dal prossimo anno accademico, del corso di Farmacia a Taranto, il sindaco del capoluogo ionico, Rinaldo Melucci, ha indirizzato una lettera formale al Presidente della Giunta Regionale, Michele Emiliano, con conoscenza estesa agli organi istituzionali competenti, per avere un aggiornamento sullo stato del finanziamento regionale destinato all’istituzione e all’organizzazione del Dipartimento Biomedico di Taranto.

Nella lettera, il primo cittadino richiama il dispositivo normativo del Consiglio Regionale e l’annunciato stanziamento di fondi, superiori ai 50 milioni di euro, previsti per il consolidamento del Corso di Laurea in Medicina e i processi di clinicizzazione dell’utenza a Taranto. E chiede inoltre di avere notizie sulla necessaria convenzione tra l’Università degli Studi “Aldo Moro” e l’Azienda Sanitaria Locale di Taranto, che avrebbe dovuto delineare i dettagli operativi e i fabbisogni relativi all’apertura di un autonomo Dipartimento Biomedico nel capoluogo ionico.

Gli argomenti trattati nella missiva rivestono grande interesse per la cittadinanza e gli stakeholder istituzionali, soprattutto considerando gli sforzi continui per ottimizzare la presenza universitaria nella città di Taranto, in linea con le strategie di transizione giusta trasfuse nel programma “Ecosistema Taranto” e i piani regionali e locali già in atto.

Il sindaco Melucci auspica che a breve si possa contare su riscontri in grado di soddisfare le aspettative dei giovani e rispettare i tempi previsti dal cronoprogramma del nuovo Policlinico San Cataldo.