L’ex collocamento ha una nuova casa: grazie all’impegno del Comune, da settembre potrà operare in via Veneto. In questo modo l’Amministrazione Melucci ha dato risposta adeguata alle necessità di un ufficio che sul territorio svolge un servizio di grande rilievo
CENTRO PER L’IMPIEGO, CONSEGNATA LA NUOVA SEDE
Ennesimo impegno rispettato dall’Amministrazione guidata dal sindaco Rinaldo Melucci. Questa mattina lo stesso primo cittadino e l’assessore comunale al Patrimonio, Marcello Murgia, hanno provveduto alla consegna delle chiavi della nuova sede degli uffici del Centro per l’Impiego in via Veneto, sede che dovrebbe diventare operativa con l’erogazione di tutti i servizi a partire da settembre. L’immobile è passato nella disponibilità dell’ARPAL (era presente il dirigente regionale) a conclusione dei lavori di adeguamento che, effettuati dal Comune, hanno riguardato locali ed impianti (l’importo degli interventi è stato di circa 50mila euro). La sede risulta perfettamente funzionante ed è stata già richiesta la nuova agibilità dello stabile.
Nel corso della consegna degli uffici il sindaco non ha mancato di ribadire all’ARPAL la richiesta di destinare al territorio di Taranto risorse umane in un numero capace di permettere al Centro per l’Impiego di poter svolgere il proprio lavoro nelle migliori condizioni possibili. Un’esigenza che, stando a quanto sostenuto dai responsabili dell’Agenzia regionale, dovrebbe essere soddisfatta grazie al reclutamento di personale attraverso lo scorrimento di graduatorie che andrà ad interessare diverse province, fra cui quella di Taranto.
“C’è grande soddisfazione – ha dichiarato il sindaco Melucci- per aver dato una risposta adeguata alle necessità di un ufficio che sul territorio svolge un servizio di indubbio rilievo. Da settembre la nuova sede di via Veneto potrà essere operativa andando incontro a tutte le esigenze dell’utenza. Nel ringraziare l’assessore Murgia ed il personale della Direzione Patrimonio per il lavoro svolto, desidero affermare che l’Amministrazione sarà pronta ad affiancare ARPAL in eventuali altre iniziative a favore della collettività.”