Taranto – MUSICA FLUIDA. ECCO I NOMI DELLA RASSEGNA EDIZIONE 2024

Francesca Michielin (24/9), Wax (3/10), Holden (10/10)

MUSICA FLUIDA

Torna il mix fra cultura e musica

Concerti all’interno del Chiostro del MArTA e visita guidata delle collezioni permanenti del Museo: «una polifonia di voci nella storia di questo territorio», dice la direttrice Stella Falzone. «Dopo il successo registrato nella prima edizione svoltasi lo scorso anno, riproponiamo un format che ha riscontrato grandi consensi», dichiara Piero Romano, direttore artistico dell’Orchestra Magna Grecia

Dopo il debutto con successo registrato lo scorso anno, torna “Musica Fluida”, una rassegna indirizzata al pubblico più giovane e quanti vogliono ascoltare nuove proposte musicali e lasciarsi guidare per un intero pomeriggio a visitare le bellezze del Museo Archeologico di Taranto. Tre artisti di richiamo per altrettanti appuntamenti in programma all’interno del Chiostro del MArTA: Francesca Michielin (martedì 24 settembre), Wax (giovedì 3 ottobre) e Holden (giovedì 10 ottobre). Visita guidata dalle 16.00, live alle 18.30. Ingresso (visita guidata e live): 10euro. Biglietti in vendita su Vivaticket.

La formula anche quest’anno, si diceva, prevede un mix di fruizione archeologica e musicale. Acquistando il biglietto per assistere al mini-concerto all’interno del Chiostro, infatti, il pubblico sarà accompagnato nella visita guidata delle collezioni permanenti del Museo.

«Il Museo è una polifonia di voci nella storia di questo territorio. “Musica Fluida”, nata dalla collaborazione con l’Orchestra della Magna Grecia, è la nostra proposta che vuole intercettare il pubblico a cui il nostro Museo tiene in modo particolare: quello dei giovani o giovanissimi under 18», commenta la direttrice del Museo Archeologico nazionale di Taranto, Stella Falzone, circa l’avvio dell’edizione 2024 che farà convergere nell’importante museo tarantino tre artisti del panorama pop italiano. «Dopo il successo registrato nella prima edizione svoltasi lo scorso anno, riproponiamo “Musica Fluida”, format che ha riscontrato larghi consensi, in particolare fra quelle generazioni a cui avevamo dedicato il progetto”, dichiara Piero Romano, direttore artistico dell’Orchestra Magna Grecia.

“Musica Fluida”, un progetto indirizzato a giovani e adolescenti spesso considerato il “non pubblico” dei musei, con l’eccezione delle attività scolastiche. Ed è per questo motivo che lo scorso anno le direzioni di Museo e OMG hanno pensato di unire le proprie forze e provare ad invertire un luogo comune. “Musica Fluida”, pertanto, intende contribuire a rendere attuali, contemporanei e vivi valore e messaggio del Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MArTA), parlando ai giovani attraverso i loro idoli.

Nella sua prima edizione, il Museo MArTA ha raggiunto l’obiettivo di connettere, in modo smart ed innovativo, le giovani generazioni al patrimonio storico artistico del territorio, stimolandole a scoprire nuove forme di conoscenza ed argomenti di confronto, in un clima di festa e condivisione.

Nella sua prima edizione, la rassegna ha abbracciato il patrimonio culturale museale proponendo nelle visite guidate diversi percorsi tematici che, di volta in volta, hanno raccontato, attraverso i reperti del museo, la storia del territorio ad un target estremamente giovane. Un perfetto equilibrio tra popolarità e qualità degli artisti, che si sono esibiti, e spessore dei contenuti e degli argomenti indagati, ha reso “Musica Fluida” uno spaccato culturale all’avanguardia.

Il format ha rappresentato l’incontro tra “antico” e “contemporaneo”, tra patrimonio archeologico del museo e musica contemporanea dei giovanissimi con giovani ma già affermati astri musicali. E’ stato questo il tratto distintivo della rassegna musicale, in un contesto unico quale il MArTA, da sempre luogo identitario di cultura e bellezza della città di Taranto. Articolata nei diversi momenti di visita guidata, esibizione musicale, colloquio e confronto con gli artisti, la rassegna si è dimostrata strategia vincente, registrando un grande successo di pubblico.

«E’ un’avventura che riproponiamo anche quest’anno – riprende la direttrice – con estremo piacere, perché valorizza e anima lo spazio del Chiostro degli Alcantarini all’interno del quale si svolgeranno i concerti, e con essi abbatte anche gli stereotipi che accompagnano la fruizione culturale da parte della Generazione Z. Insieme a Wax, Francesca Michielin e Holden, entrano nel museo i ragazzi e le loro famiglie, e si cancella il senso di estraneità che un giovane può provare nei riguardi di un museo, superando l’idea che lo stesso rappresenti qualcosa di fermo e distante, mentre qui è tutto estremamente in movimento, così come la nostra Art in progress, che ormai da alcuni mesi connota l’esposizione in costante aggiornamento del MArTA».

«Un progetto condiviso con la direttrice del MArTA, Stella Falzone – conferma Romano – che aveva in mente una rassegna dedicata ai giovanissimi, che non mancano di emozionare ed emozionarsi davanti a una simile proposta. Ragazzi spesso accompagnati da genitori, parenti, amici, che vengono ad assistere ai concerti dei loro idoli musicali, ma che uniscono a questa esperienza “live” la visita nelle sale del Museo Archeologico internazionale di Taranto. E’ proprio questa la connessione che abbiamo assegnato a Musica Fluida: la presenza di idoli della musica pop vicini a una generazione di giovanissimi, mantenendo salda e al centro del progetto, la storia della nostra terra, quella della Magna Grecia.

Questo esempio di fruizione è un segnale estremamente positivo per i nostri ragazzi, che ci rende orgogliosi. Siamo pertanto estremamente felici nel presentare insieme alla direttrice del MArTA, una seconda edizione che siamo sicuri registrerà riscontri lusinghieri come avvenuto al debutto lo scorso anno. Anche questo risultato contribuirà a proiettarci in un futuro rivolto verso le nuove generazioni, perché nella loro vita la fruizione culturale diventi qualcosa di spontaneo e naturale».

MARTEDI’ 4 SETTEMBRE

Francesca Michielin, prima ospite della rassegna “Musica Fluida”, ha studiato pianoforte e basso elettrico. Ha iniziato cantando in alcuni cori, soprattutto gospel. Nel 2011 vince il talent show X Factor, affermandosi e giungendo seconda al Festival di Sanremo 2016 con il brano “Nessun grado di separazione”. Nello stesso anno partecipa all’Eurovision Song Contest. Mentre nel 2021 torna a partecipare a Sanremo in coppia con Fedez con il brano “Chiamami per nome”, classificatosi anche stavolta al secondo posto.

Fra i suoi album, “Riflessi di me” (2012), “di20” (2015), “2640” (2018), “Feat” (2020), “Cani sciolti” (2023). Nel 2022 pubblica il suo primo romanzo: “Il cuore è un organo”. Dopo essere stata stella dello stesso talent, Francesca Michielin diventa brillante conduttrice di X Factor.

GIOVEDI’ 3 OTTOBRE

Wax, nome d’arte di Matteo Lucido, è un cantautore milanese classe 2002. La passione per la musica è iniziata da piccolo suonando il violino, presto ha iniziato a scrivere i primi brani. Wax si dedica costantemente alla scrittura, e dice: «mi ispiro alle cose che faccio, mi immagino nei panni degli altri, traggo ispirazione da quello che accade intorno a me. L’ immaginazione è l’unico superpotere che abbiamo». Il 18 settembre 2022 entra a far parte della scuola di Amici ed il 12 maggio esce il suo singolo “Anni 70” prodotto da Merk & Kremont (ITACA), insieme al primo Ep omonimo presentato negli store delle principali città italiane. A luglio viene pubblicato il brano “Colori” e a novembre “After”. A marzo 2024 esce il suo nuovo singolo “Primo al Mondo” caratterizzato da sonorità più intime e introspettive.

GIOVEDI’ 10 OTTOBRE

Holden, Joseph Carta all’anagrafe, giovane cantautore romano dalla forte identità musicale si distingue per l’impegno nella realizzazione in prima persona di tutte le sue produzioni, un unicum artistico che dimostra una profonda passione e conoscenza tecnica della musica e una visione creativa che gli permettono di esprimere la sua forte identità musicale. Il suo nome d’arte è un omaggio al romanzo “Il giovane Holden” dello scrittore statunitense J. D. Salinger (si identifica nel protagonista Holden Caulfield).

Nonostante i suoi ventiquattro anni, l’attività artistica di Holden, è costellata da numerosi successi, sottoforma di numeri e dischi d’oro e platino. Un suo EP raggiunge oltre 79 milioni di stream totali. Attualmente Holden conta oltre 234 milioni di stream totali. Finalista di Amici e vincitore del Premio delle Radio del talent, il singolo “Randagi” nei primi dieci giorni ha raggiunto oltre un milione e mezzo di stream audio e video ed è entrato nelle classifiche iTunes di Italia, Svizzera e Spagna, e “Dimmi che non è un addio”, con 162mila stream su Spotify, è il brano con il maggior numero di stream nelle prime 24 ore dalla sua pubblicazione nella storia del talent show Amici. In autunno Holden debutterà con “Holden Tour 2024”, il suo primo tour con undici appuntamenti dal vivo in alcuni dei club più conosciuti nelle principali città italiane.

Biglietti in vendita su Vivaticket.